
Come sono ridotti gli spogliatoi del centro sportivo della Fonte dopo il rogo
Santa Maria a Monte (Pisa), 1 giugno 2025 – Dopo il rogo del pomeriggio di venerdì che ha distrutto gli spogliatoi del centro sportivo della Fonte, nella notte c’è stata una ripresa delle fiamme che ha costretto a un nuovo intervento i vigili del fuoco. Sul dolo pare non ci siano più dubbi anche se continuano accertamenti e indagini. I danni alla struttura di proprietà del Comune di Santa Maria a Monte sono ingenti. Come si vede dalla foto la struttura degli spogliatoi è completamente accartocciata su se stessa. E’ l’epilogo di un’area sportiva che nei primi anni Duemila era stata realizzata dall’Aics (Associazione italiana cultura e sport) in accordo con il Comune di Santa Maria a Monte. Nello spazio che per decenni aveva ospitato un campetto sterrato usato dai ragazzi del paese per giocare a pallone e dalle scuole medie per l’educazione fisica, era stato realizzato un campo polivalente, recintato e custodito con bar e spogliatoi. Successivamente l’area era stata data in gestione ad alcune associazioni del territorio ed era stata dotata anche di una zona fitness con attrezzi all’aperto. Dal 2023 le convenzioni non sono state rinnovate dall’attuale amministrazione. Così il declino è stato inevitabile. E più che il declino la zona è stata presa di mira dai vandali che hanno seminato danni ovunque, spaccando e distruggendo attrezzature e oggetti di proprietà della collettività. L’incendio di venerdì ha dato la mazzata finale a una struttura che, quando è stata pensata e realizzata a inizio degli anni Duemila da Aics e Comune, dove rappresentare uno spazio di svago, divertimento, socializzazione e inclusione per i ragazzi e i giovanissimi del paese. “Un’area verde, ricca di storia, luogo di sport, di festa e di incontri culturali, sportivi e a tutti noi nota con i suoi antichi lavatoi – il commento dell’ex sindaca Ilaria Parrella e attuale consigliera di opposizione con Viviamo Santa Maria a Monte – Con questo incendio perde gli spogliatoi, ma le conseguenze potevano essere piu gravi visto lo stato di abbandono in cui è stata lasciata in questi ultimi anni. Speriamo possa rinascere presto”.
g.n.