
di Luca Bongianni
Sono i giovani delle seconde generazioni, ragazzi nati da genitori extracomunitari, i protagonisti del nuovo movimento politico "Futuro è ora". Un movimento, fanno sapere, che nasce a seguito della manifestazione pacifica "Dillo ad alta voce" tenutasi lo scorso 20 giugno a Pontedera: un evento ispirato al movimento Black lives matter, nato negli Stati Uniti, e spinto dalle continue discriminazioni razziali locali. Venerdì 4 settembre alle 18 questo gruppo di giovani, accomunati dal sogno di una reale rappresentanza governativa, terranno una conferenza al Mandarino Caffè Bistrot di Pontedera per presentare pubblicamente l’iniziativa di natura socio-politica. "Il progetto si concentra su quella parte di società costruita da persone nate eo cresciute sul suolo italiano – hanno detto – Paese che sostanzialmente non le riconosce come comuni cittadini".
Durante la conferenza stampa di venerdì prossimo i rappresentanti del movimento e quindi Yassine El Ghlid, Fiorella Ekwueme, Khadim Dieng, Tatiana Zongo, Lilian Ekwueme, Mario Gomis, Sidy Mohamed Gueye, Lucia Ekwueme e Mouhamadou Dieng esporranno il proprio programma e si presteranno a rispondere alle eventuali domande poste dai presenti.
"Questo movimento nasce da una necessità, quella di noi giovani delle seconde generazioni di essere rappresentati, intanto, le amministrazioni locali – spiega Fiorella Ekwueme, una fondatrice del gruppo –. Non ci presenteremo alle prossime elezioni regionali, mentre avremo un nostro rappresentante che si presenta alle elezioni amministrative a Cascina nella lista civica di Cristiano Masi. Si tratta del primo passo verso una nuova proposta di rappresentanza locale che proseguirà poi per le amministrative in alcuni comuni della provincia in programma il prossimo anno. Venerdì ci presenteremo, illustreremo i nostri programmi politici che sono incentrati sinteticamente su tre temi chiave: scuola, politiche sociali e ambiente".