CARLO BARONI
Cronaca

Il ritiro dei rifiuti e i disservizi, il Comune protesta con Geofor

"Un cambio di passo nella gestione del rapporto tra Geofor e gli enti locali. È indispensabile che le difficoltà vengano...

"Un cambio di passo nella gestione del rapporto tra Geofor e gli enti locali. È indispensabile che le difficoltà vengano...

"Un cambio di passo nella gestione del rapporto tra Geofor e gli enti locali. È indispensabile che le difficoltà vengano...

"Un cambio di passo nella gestione del rapporto tra Geofor e gli enti locali. È indispensabile che le difficoltà vengano condivise con anticipo, affinché si possano adottare misure organizzative e comunicative adeguate". Lo scrive il comune di Castelfranco che ha inviato a Geofor, dopo i vari disservizi che si sono verificati nelle ultime tre settimane in ampie zone del territorio comunale. Una serie di problemi – viene spiegato – che alla fine sono andati a discapito dei cittadini e che hanno richiesto giorni per essere risolti e riportare la situazione alla normalità con vari ritiri straordinari, neppure sempre tempestivi.

"In estate queste problematiche poi si sono acuite per alcune tipologie di rifiuto – spiega il Comune – come l’organico che se non viene ritirato con precisione secondo la cadenza del calendario, diventa un problema igienico e di maleodoranze per i cittadini". Anche il multimateriale che rimane in strada per giorni o che i cittadini devono ritirare in casa dopo l’esposizione e il mancato ritiro, rappresentano una difficoltà per l’ingombro nelle abitazioni e può essere un richiamo per gli animali selvatici o randagi.

Insomma una serie di criticità che secondo l’assessore all’ambiente Nicola Sgueo, che interviene a nome dell’amministrazione comunale, non possono essere tollerate: "Abbiamo formalmente protestato con Geofor, speriamo che non ci sia bisogno di scrivere altre lettere". "Quelle appena trascorse sono state settimane nere per la raccolta dei rifiuti, caratterizzate da disservizi sul porta a porta che hanno messo in difficoltà la popolazione. I cittadini si aspettano risposte concrete e una collaborazione costruttiva. Bisogna – ribadisco - che il servizio sia congruo a tutta una serie di aspettative che sono contenute nel contratto di servizio con Geofor, e non ultimo bisogna che il servizio di raccolta dei rifiuti sia adeguato a ciò che la popolazione paga in termini di Tari, che è una cifra non indifferente".