Il rally tira il freno a mano: "Niente gara"

Annullata la Liburna terra di novembre. "Un mix di inaspettate concause impediscono di completare la già avviata organizzazione"

"Il coraggio serve anche quando è per decidere di fermarsi". E’ il preludio con cui gli organizzatori del Liburna Terra annunciano con rammarico lo stop della corsa già prevista nelle date dell’11 e del 12 novembre nei Comuni di Volterra (città epicentro della manifestazione con i suoi storici circuiti), Riparbella e Peccioli. Dunque, la super seguita tappa del rally non tornerà in pista nei tracciati della Valdicecina. I motivi che hanno portato a annullare il rally non sono legati ai territori inclusi nella corsa ma a vicende personali dell’organizzazione. "La 13esima edizione della Liburna Terra quest’anno deve arrestare la sua corsa – sottolineano, con un imperativo categorico sfumato di amarezza, gli organizzatori della Scuderia Livorno Rally – scrivere queste parole è un grande dispiacere ma la correttezza con cui la Scuderia ha fatto punto fermo in oltre 70 anni di atrività, induce a non poter completare un percorso iniziato da tempo, all’altezza dell’importanza di una gara considerata da tanti una delle più belle del panorama nazionale".

La Scuderia Livorno Rally, riguardo allo stop della gara, parla di "un mix di inaspettate concause che non sono assoggettabili alla volontà dell’organizzazione e che impediscono di completare la già avviata organizzazione dell’evento. Ci auguriamo – conclude la Scuderia Livorno Rally – che questo possa essere un arrivederci e ringraziamo tutti coloro che fino ad oggi ci hanno supportato in questo percorso". Una gara importante non solo a livello sportivo, perché intrisa di storia, emozioni e territorio.