REDAZIONE PONTEDERA

Il cuore grande di Borgo Pignano: arriva la donazione al Comune per la Fase 2

Volterra, il relais di lusso del filantropo Michael Moritz stanzia risorse destinate al Comune per sostenere la fase post-emergenza sanitaria

Il sindaco Santi con Lusardi di Borgo Pignano

Volterra, 13 maggio 2020 - Quando vent’anni fa una coppia di stranieri in vacanza finì per imbattersi in una villa diroccata sulle colline Toscane circondata da 300 ettari di rovi, fu amore a prima vista. Oggi, restaurato con massima cura secondo i principi della eco-sostenibilità’, Borgo Pignano lega con un filo stretto la Silicon Valley degli investimenti hi-tech al territorio di Volterra.

Nella buona e cattiva sorte, Michael Moritz  (filantropo e storico giornalista del Times) e la moglie Harriet Heyman, infatti, hanno reso questo borgo di origine etrusca la loro ‘casa lontano da casa’. Soprattutto, hanno elevato a livello globale l’eccellenza di un relais di lusso improntato ai principi della sostenibilità economica, produttiva e gestionale fortemente legato alla propria comunità. Sin dai primi giorni delle restrizioni nazionali legate al Covid-19, la fondazione di famiglia ha coordinato una generosa donazione al Comune di Volterra per contribuire ad opere di sviluppo della comunità. “Siamo grati agli amici di Borgo Pignano per il costante contributo portato alla collettività ed al territorio, in particolare per la recente donazione al Comune. I fondi verranno destinati ad opere di servizio pubblico, per migliorare il quotidiano della cittadinanza nella fase post-emergenza - commenta il sindaco Giacomo Santi - Volterra è fiero simbolo di un turismo di prossimità ed alta qualità improntato alla sostenibilità e sicurezza di cittadini, ospiti ed operatori. Cultura, natura, spazi, servizi ed attenzione alla persona: il rilancio turistico ed economico si fonda sulla valorizzazione del nostro ricco territorio e sulle sinergie che stiamo creando sin da ora”.  Esprimendo la solidarietà di Borgo Pignano ai concittadini colpiti dalla crisi coronavirus, Luciano Lusardi (Ceo), ha aggiunto: “Contribuire alla comunità in cui viviamo e lavoriamo è parte integrante della nostra filosofia. La sostenibilità di persone, territorio ed attività economiche si ottiene mettendo le proprie risorse ed impegno al servizio della comunità, per il benessere della nostra generazione e di quelle future. Oggi come ieri, abbiamo piena fiducia nell’inestimabile capitale ambientale, culturale, ed umano del nostro territorio, e siamo in prima linea nel continuare ad investire per valorizzarlo ancora di più”.