
Il palazzo comunale di Santa Maria a Monte. I conti del Comune da giorni sono al centro di critiche e polemiche
SANTA MARIA A MONTE
"La difficile situazione economica del Comune di Santa Maria a Monte è stata ammessa pubblicamente dalla stessa giunta comunale che, per far quadrare i conti, si è trovata ad approvare il bilancio 2025-2027 l’ultimo giorno utile. Lo sanno bene i cittadini che si sono visti aumentare in modo pesante le tariffe di tutti i servizi. Lo sanno le decine di imprese che vantano centinaia di migliaia di crediti per forniture e lavori fatturati e non ancora riscossi. Lo sa la Societá della Salute a cui l’amministrazione deve ancora 1.600.000 euro per la prestazione dei servizi socio-sanitari erogati". Sinistra Plulare insiste sui conti del Comune di Santa Maria a Monte dopo le dichiarazioni della ex sindaca Parrella.
"E’ singolare l’autodifesa di un’ex sindaca che ha fatto parte delle amministrazioni di tutti gli schieramenti politici – aggiunge Sinistra Plurale – Nel monocolore Parrella, durato 10 anni, oltre al ruolo di sindaca ha ricoperto il ruolo di assessore al bilancio. Eppure, Parrella prova a scaricare sulle amministrazioni di 15-30 anni fa, di cui comunque anche lei e il suo partito hanno fatto parte, senza provare il minimo imbarazzo. Ma i cittadini sono perfettamente in grado di confrontare la situazione virtuosa del Comune che 13 anni fa ha ricevuto in dotazione dalle giunte di sinistra, e quella che ha lasciato in eredità alla sindaca Del Grande. Stia molto attenta a lanciare illazioni e a fare riferimenti a persone che la infastidiscono oltremodo, siamo in un Paese libero dove le persone sono libere di fare politica e di criticare le scelte operative e finanziarie di un’amministrazione nella gestione del bene pubblico".
"Nessuno ha diffamato nessuno, in politica si chiama osservazione critica delle cose e delle scelte che hanno ricadute sui cittadini – conclude Sinistra Plurale – Il Comune non è un’azienda privata. Conti in ordine, dinamismo, idee, progettualità e cooperazione con gli altri Comuni. E’ questo quello che vogliamo".