
Il cimitero più buffo del mondo ‘L’aiuto becchino’ è a Santo Pietro
Torna il cimitero più buffo del mondo al suo ottavo anno di vita e di rapporto con il pubblico. Il 30 giugno alle 21.30, nel cartellone di ‘Utopia del Buongusto, Guascone Teatro presenta ‘L’aiuto becchino’, in scena al parco La Castellina di Santo Pietro Belverere, frazione di Capannoli. Lo spettacolo è iberamente ispirato al romanzo omonimo di Giacomo De Bastiani: sul palcoscenico, Andrea Kaemmerle, Fabrizio Liberati e Marco Fiorentini, per la regia di Kaemmerle. ‘L’aiuto becchino’ nasce dall’omonimo testo di Giacomo A. De Bastiani, che nella sua opera è riuscito a mescolare con incredibile maestria ingredienti fortemente comici, pensieri arguti e molta dolcezza. Tutto si basa su una storia verissima e personale, la vita di una famiglia in un luogo "decisamente serio": il cimitero di Campi Bisenzio.
Ne nasce una girandola di personaggi talmente buffa da riconciliarci con la paura della morte. Un modo molto intelligente per addomesticare ed in fondo addolcire il giusto terrore della fine dei nostri giorni. Non potevamo farci scappare un’idea tanto curiosa che ha portato alla nascita di uno spettacolo dove il pubblico si trova inserito completamente in scena, un po’ protagonista, un po’ consigliere e un po’ testimone degli eventi. In scena, il pubblico troverà tre attori forgiati dalla stessa ‘accademia della vita’, amici che si conoscono e si intendono molto bene. Ingresso unico a 8 euro. Come da consuetudine, è in programma una convenzionata nei ristoranti del paese.
Per la cena, è possibile chiedere informazioni al momento della prenotazione, chiamando i numeri di telefono 3280625881 oppure contattando il numero 3203667354. Infine, ecco il consiglio offerto direttamente dalla Compagnia Guascone Teatro al proprio pubblico: "Da non perdere – scrivono nel comunicato –, una delle viste più incredibili della Valdera e capirete da dove viene il nome del paese... Belvedere". Due spettacoli al prezzo di uno.
Ilenia Pistolesi