LUCA BONGIANNI
Cronaca

I volti sconosciuti di chi cura la città

I sei ragazzi della cooperativa Arnera fra chilometri di erba tagliata e tonnellate di rifiuti raccolti: "Un aiuto concreto per il decoro"

di Luca Bongianni

Sono gli angeli custodi della città. Lavorano quotidianamente per rendere Pontedera un luogo migliore, più pulito, più igienico e più fruibile. Tagliano aiuole, potano alberi, sistemano i giochi pubblici nei parchi e sono pronti ad intervenire per migliorare l’aspetto di ogni angolo del comune: dal capoluogo alle frazioni. Sono i sei ragazzi che lavorano per il progetto "La comunità per la città". Un progetto nato nel 2019 in modo silenzioso e cresciuto sempre di più in termini di efficienza e operosità. Al termine di questo anno funesto, ma che ha visto il servizio proseguire incessantemente, è stato redatto un bilancio del lavoro svolto nel 2020. Oltre un chilometro quadrato di erba tagliata e 2 chilometri di siepi potate, potati oltre 30 alberi, rimossi da luoghi pubblici e aree verdi due tonnellate di rifiuti abbandonati, 30 i cestini (arredo urbano) ripristinati e fissati ai supporti, riparati e messi in sicurezza oltre 15 giochi pubblici, sgomberati due locali pubblici, piantumato oltre 100 piante, coperto una cinquantina di buche di piccola entità sull’asfalto, pulito e svuotato oltre 150 caditoie e infine è stato usato un diserbante (totalmente ecologico) dove necessario per un’area vasta come due campi da calcio.

Un totale di circa 450 interventi sul territorio. Insomma un lavoro intenso coordinato dalla cooperativa sociale Arnera e dal comune di Pontedera e sostenuto economicamente da Ecofor Service. "Questo servizio è molto importante – spiega Mattia Belli, assessore ai lavori pubblici e alle manutenzioni –. Associa più funzioni e più scopi. Queste piccole attività di manutenzione, il loro supporto, hanno un’importanza essenziale per la città, ci permettono di fare la differenza. E poi l’aspetto sociale, da non sottovalutare. Si pratica un inserimento lavorativo che permette a questi ragazzi di sentirsi non utili ma fondamentali per il territorio in cui vivono". Nato come progetto sperimentale, ora è una realtà sempre più fruttuosa. Ieri mattina questi ragazzi hanno ripulito le panchine in piazza del Duomo con un’idropulitrice.

"Sono ragazzi al termine del proprio percorso di recupero dalle dipendenze o dal carcere – spiega Alessio Leoncini, presidente di Arnera –. In questo modo vengono formati per lavorare nelle manutenzioni, diventano autonomi e in loro cresce una grande autostima. Il servizio è sempre più apprezzato dai cittadini e questo ci fa enorme piacere". I residenti di Pontedera possono infatti comunicare le proprie segnalazioni (erba alta, sporcizia in giro ecc) attraverso un numero apposito o tramite le pagine social de "La comunità per la città" (dove ogni giorno vengono pubblicati gli interventi) e i responsabili cercheranno nel più breve tempo di risolvere queste criticità.