I vetri curvi? Nati a Ponticelli: "Ora sono un’eccellenza mondiale"

Compie cinquant’anni la Inglas. La sindaca Del Grande ha consegnato una targa alla socia Abruzzese

di Gabriele Nuti

Una delle eccellenze mondiali del vetro compie mezzo secolo. E ha sede a Ponticelli di Santa Maria a Monte. Inglas Vetri realizza veri e propri pezzi unici che caratterizzano arredi e istallazioni in tutto il mondo. La specialità dell’azienda sono i "vetri curvi" che per prima ha realizzato in Italia. La storia Inglas inizia nel 1974 grazie alla felice intuizione di tre colleghi e amici che lavoravano come dipendenti in una vetreria di Empoli: Giuseppe Romagnoli, Ivano Pratelli e il compianto Nedo Buzzichelli.

"Molte delle lavorazioni che effettuavano all’epoca – racconta la sindaca di Santa Maria a Monte Manuela Del Grande – erano indirizzate alla zona di Santa Maria a Monte. Così i tre colleghi e amici decisero di fondare una propria ditta proprio a Ponticelli. Questa per me è una storia molto bella. Una dimostrazione di come la volontà e le capacità siano alla base di chi vuol progredire e migliorare la propria situazione socio-economica. Come è bello che i tre soci abbiano coinvolto nella compagine societaria Graziana Abruzzese che era una semplice dipendente".

E ieri mattina proprio Graziana Abruzzese è stata ricevuta in Comune in rappresentanza della Inglas Vetri per la consegna di una targa da parte della sindaca Del Grande e dell’amministrazione comunale per celebrare l’importante traguardo del mezzo secolo di attività già festeggiato dall’azienda alla Fornace Sammontana di Empoli. I soci di Inglas ora sono Graziana Abruzzese e Giacomo Romagnoli, figlio di Giuseppe, uno dei tre fondatori.

"La nostra è una piccola azienda con dodici dipendenti che fa parte del mercato di nicchia di vetri di alto livello – racconta Abruzzese – Produciamo vetri curvi per mega yacht di grandi marchi come Riva, Azimut, Ferretti e le nostre lavorazioni sono presenti in locali e store di Harrods, Cartier, Bottega Veneta e Prada, ma anche alla Fao. L’intuizione che ci ha contraddistinto è stata quella di realizzare i vetri curvi che vengono realizzati adagiando il vetro, scaldato e portato allo stato della plastica, su speciali stampi. Resistono anche agli uragani. Fondamentale la formazione interna dei dipendenti".