REDAZIONE PONTEDERA

I 100 anni di Becherini, filastrocca sulle sue imprese

L’omaggio da parte di Carrara all’amico che a fine marzo compirà il secolo di vita.

I 100 anni di Becherini, filastrocca sulle sue imprese

PONTEDERA

La storia e le imprese di Silverio Becherini raccontate in una filastrocca. È questo l’omaggio che Giovanni Carrara, noto professore pontederese e famoso scrittore di componimenti in vernacolo, ha voluto fare al suo grande amico in vista del suo centesimo compleanno. "Ho scritto queste righe – racconta Carrara – ripercorrendo la sua storia, i suoi tanti mestieri e la sua passione per la bicicletta (non a caso il componimento si chiama "la nostra maglia rosa" ed è scritto su carta del medesimo colore, ndr). Una passione che per tanti anni abbiamo condiviso insieme. Mi lega a Silverio una profonda amicizia e un grande senso di ammirazione per ciò che è stata la sua vita, per la sua forza di volontà. È un esempio per tutti noi, il decano dei ciclisti di Pontedera. Mi ha fatto enormemente piacere potergli consegnare di persona questo pensiero. Compierà cento anni a fine marzo e mi sembrava doveroso poter omaggiare la sua vita con un piccolo pensiero".

Nella filastrocca ci sono le chiacchiere tra amici, il lavoro in Piaggio, lo scioperone e poi la decisione di cambiare tutto comprare un furgone e cominciare a vendere cappellini. Ci sono le tante pedalate in Valdera, sull’Amiata e fino al monastero di Montero. Un inno all’amicizia che sopravvive e dura anno dopo anno. "Perché dico questa cosa? – scrive Carrara nella sua filastrocca – Perché ammiro la sua vita lunga bella e faticosa sia in pianura che in salita". Perché in fondo il pedalare in bicicletta è una metafora perfetta della vita umana, dei sacrifici, delle soddisfazioni, delle discese libere e delle ardue salite. Tutta la redazione di Pontedera della Nazione si unisce agli auguri per i cento anni di Silverio Becherini.