
"Filo d’identità" per abbattere muri in quattro comuni
"Filo d’identità" è il festival di incontri, storie e dialogo tra letteratura, musica e cinema ideato da Stefano Colli e Kendra Fiumanò. Coinvolti i Comuni di Montopoli, Pontedera, San Miniato e Fucecchio. Più di trenta ospiti tra scrittori, artisti, giornalisti per una settimana di incontri "per riflettere sul nostro tempo e sui cambiamenti che stiamo attraversando da un punto di vista identitario, come società e individui". L’8 luglio a Pontedera omaggio a cento anni dalla nascita alla scrittrice Goliarda Sapienza e live acustico di Francesca Siano, in arte Francamente. Martedì 9 San Miniato saggio di Ilaria Maria Dondi "Libere di scegliere se e come avere figli" e le scrittrici e divulgatrici Flavia Carlini, Valeria Fonte e Carlotta Vagnoli. Mercoledì 10 a Pontedera il cambiamento climatico con il romanzo di Ginevra Lamberti "Il pozzo vale più del tempo" e poi musica e parole con Saba Anglana e Roberta Giallo. Giovedì 11 al Parco Corsini di Fucecchio Paolo Armelli e Francesca Pellas ripercorreremo la vita di Raffaella Carrà e Moana Pozzi. Alle 21 a San Miniato Emanule Aldrovandi con "Il nostro grande niente" e i cortometraggi "Bataclan" e "Un tipico nome da bambino povero". Venerdì 12 a Montopoli Saif Raja. E poi Pietro Turano e Donatella Diamanti. Il 13 a Fucecchio colazione con l’autore Nicolò Moscatelli "Calcagnanti" e alle 21 chiusura a Montopoli con la sindaca Linda Vanni e l’assessora regionale Alessandra Nardini e Nicoletta Verna con "I giorni di Vetro". Ieri la presentazione con le sindache Linda Vanni e Emma Donnini (Fucecchio) e gli organizzatori: "Filo d’identità è un luogo per affrontare tematiche importanti e quotidiane e abbattere muri".