Ex ospedalino, ora c’è l’acquisto : "Porte aperte alla riqualificazione"

La firma da parte del Consorzio dopo aver verificato l’assenza di inquinamento all’interno dell’immobile

Ex ospedalino, ora c’è l’acquisto : "Porte aperte alla riqualificazione"

Ex ospedalino, ora c’è l’acquisto : "Porte aperte alla riqualificazione"

Un passo importante per iniziare un percorso che porterà alla riqualificazione di un angolo importante per Ponte a Egola. E’ stato firmato l’atto definitivo di acquisto da parte del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno dell’ex ospedalino di Ponte a Egola, nel Comune di San Miniato, che ospiterà la nuova sede dell’ente. La firma è avvenuta lo scorso 16 maggio: dopo aver verificato l’assenza di inquinamento all’interno dell’immobile, l’ente ha firmato l’atto divenendone a tutti gli effetti il nuovo proprietario.

Il Consorzio acquista l’immobile di via Giordano Bruno dall’Asl Toscana Centro, con l’obiettivo di collocarvi gli uffici a servizio del territorio della Valdera, che si sposteranno quindi da un immobile in affitto (ubicato in via Curtatone e Montanara) a uno di proprietà. Prima di tornare a essere fruibile, l’edificio sarà oggetto di un intervento di ristrutturazione edilizia di tipo ricostruttivo. "Siamo molto soddisfatti di questo passaggio – è il commento del presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, Maurizio Ventavoli – che permetterà al nostro ente di avere una sede funzionale e di risparmiare, nel tempo, sui costi dell’affitto, riuscendo così a riutilizzare un’area abbandonata da tempo, ubicata in mezzo all’abitato di Ponte a Egola".

Un percorso iniziato alla fine del 2023 quando il Consorzio perfezionò l’acquisto dell’immobile di via Giordano Brunodove prenderanno posto gli uffici a servizio del territorio della Valdera. L’edificio dovrà però essere oggetto di importanti ristrutturazioni prima di tornare a essere fruibile. L’acquisto ufficiale da parte del Consorzio e la realizzazione della nuova sede, dopo 40 anni di abbandono – anche di polemiche – si darà nuova vita a questa struttura nel centro di Ponte a Egola, trasformandola in un luogo a servizio di tutti. Un passaggio che darà anche carattere di stabilità alla presenza del Consorzio sul territorio.

C. B.