Due preti alla guida della nuova squadra

Come il frammento di una pianta che una volta tagliato e risistemato nel terreno si rigenera, così un gruppo di ragazzi del bar hanno deciso di riunirsi in una squadra di calcio e iscriversi al prossimo campionato di calcio amatoriale Uisp. È la storia dell’associazione Talea di Ponsacco che intanto può vantare di un presidente e di un tifoso di eccezione. A guidare e supportare la squadra c’è nel ruolo di presidente don Luca Carloni mentre a fare il tifo ogni partita ci sarà don Armando Zappolini. "Sarò come il nonno che va al campo per divertirsi e fare il tifo per i propri nipoti – dice il parroco di Ponsacco –. Questi ragazzi sono cresciuti con me, tra i campeggi e gli oratori, siamo tutti contenti che si siano uniti in questo progetto. Per me è un ritorno al passato. A quando nel gennaio 1982 arrivai a Perignano e fondai il Gs Shalom Perignano, dove giocavo come ala sinistra. Non sapevo tirare ma correvo velocissimo". E adesso la nuova avventura con Talea. Al vertice della dirigenza ci sarà don Luca Carloni che ripercorre le tappe di questo percorso.

"Tutto è nato con la riapertura del circolo Toniolo a metà luglio del 2021 – dice –. Il bar fin da subito è stato molto frequentato, ci giravano soprattutto tanti ragazzi tra i 20 e i 35 anni, tra cui gli ultras del Ponsacco. Il bar è diventato la loro seconda casa. Così è nata l’associazione Talea e la prima squadra di calcio a 5. L’anno dopo poi abbiamo partecipato ad un campionato di calcio a 7. Quindi l’idea e la voglia di fare una squadra di calcio a 11. L’allenatore c’è già così come uno staff dirigenziale ed un gruppo di 25 ragazzi. Ma siamo aperti anche ad altri arrivi in modo da poter continuare anche con il campionato a 7. A questi ragazzi piace vincere ma intanto vogliono creare un clima, una squadra dove ci si sta bene, per poi potersi ritrovare in gruppo a bere o mangiare qualcosa al bar in totale armonia".

l.b.