Danni al parco della casa di riposo. Comune vieta accessi. Animali salvi

Numerosi alberi caduti su capanne, recinzioni e viali. Interdetta tutta l’area fino alla totale messa in sicurezza .

Danni al parco della casa di riposo. Comune vieta accessi. Animali salvi

Danni al parco della casa di riposo. Comune vieta accessi. Animali salvi

ORENTANO

Le impressionanti ondate di maltempo delle scorse settimane hanno causato danni importanti anche al parco "Cresciamo Insieme" adiacente alla residenza sanitaria assistenziale Madonna del Rosario e all’ospedale di comunità Maria Regina di Orentano che sta entrando nella sua fase operativa in questi giorni dopo l’inaugurazione di fine ottobre. Il parco, dove sono accolti animali di molte specie tra cui mucche, cavalli, asini, cinghiali, alèpaca, capre, pecore e altri ancora, "ha subito gravi danni a strutture e piantumazione dall’alluvione dello scorso 2 novembre" e per questo motivo è "pericoloso l’accesso del pubblico al parco stesso, anche in ragione del fatto che grandi alberi di acacia sono caduti sul viale di accesso ed in altre aree e altri alberi versano in uno stato di pericolo, con rischio di caduta su persone e cose circostanti". Gli animali sono stati messi tutti in salvo nelle immediatezze dell’evento atmosferico. Ma le conseguenze sulle strutture, sui viali e sui recinti sono ancora ben visibili. Per attestare i danni, in previsione anche di una richiesta di risarcimento, l’architetto Poggetti ha redatto una specifica perizia che è stata inviata anche al Comune di Castelfranco. Al parco "Cresciamo Insieme" ha effettuato un sopralluogo anche la polizia municipale.

A seguito di tutti gli accertamenti e sopralluoghi e viste le relazioni, il Comune ha emesso una ordinanza di interdizione all’accesso al parco della casa di riposo di Orentano perché "sono venute meno le condizioni di agibilità come luogo di pubblico spettacolo, al quale pertanto deve essere interdetto l’accesso fino al ripristino delle condizioni di sicurezza e agibilità".

Sarà cura dell’apposita commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, quando saranno ripristinate le condizioni di agibilità, a dare il nuovo via libera all’accesso al parco che, si legge nei documenti del Comune di Castelfranco, è considerato a tutti gli effetti "spettacolo viaggiante denominato mostra faunistica permanente all’aperto, con capienza massima autorizzata di 99 visitatori in contemporanea".

g.n.