Dal campo alle tavole imbandite La Cna lancia un nuovo format Tour nelle attività e degustazioni

Occasioni di incontro con l’iniziativa "Azienda che vai, chef che trovi" per conoscere i prodotti "L’obiettivo è far vivere ai partecipanti un’esperienza a tutto tondo in un’azienda agroalimentare".

Valorizzare il territorio, far conoscere le sue eccellenze e tendere una mano alle aziende del settore agro-alimentare. Sono queste le caratteristiche dell’iniziativa "Azienda che vai, chef che trovi", il nuovo format ideato da CNA Pisa che mira a creare occasioni di incontro per valorizzare territorio, filiera corta, imprese del settore agroalimentare e chilometro zero. Si tratta di un ciclo di appuntamenti – organizzati all’associazione di categoria pisana con il contributo di Terre di Pisa e Camera di Commercio Toscana Nord – Ovest – con l’obiettivo di far vivere ai partecipanti un’esperienza a tutto tondo in un’azienda di produzione agroalimentare, attraverso un percorso di valorizzazione dei prodotti, delle materie prime e della filiera corta. Per ogni appuntamento gli ospiti che prenderanno parte all’iniziativa saranno accompagnati in una visita esperienziale in azienda all’interno della quale avranno l’opportunità di conoscere le varie fasi di lavorazione e trasformazione del prodotto. A chiusura della visita, i partecipanti potranno godere di una degustazione di piatti realizzati dalle mani esperte di Chef, titolari di prestigiosi ristoranti del territorio. Si comincia domenica 28 maggio al liquorificio Morelli con la chef Barbara Simoncini, per proseguire poi sabato 24 giugno alla società agricola Monterosola a Volterra con chef Alessandro Taviani. A settembre, il 16, sarà la volta del pastificio Morelli a Montopoli con chef Paolo Fiaschi e infine il 7 ottobre alla Vallata di Lajatico con chef Nicola Micheletti. "Grazie a questa occasione scopriamo – commenta Sabrina Perondi, coordinatrice sindacale agroalimentare CNA Pisa – il rapporto tra la provincia e le aziende del territorio, un rapporto da curare e da coltivare frequentemente".