Da Fratelli d’Italia a Vita nova. In tre si autosospendono dal partito

Anche il coordinatore del circolo Piero Taddeini. Al suo posto l’assemblea ha chiamato Luciano Pertici

Da Fratelli d’Italia a Vita nova. In tre si autosospendono dal partito

Da Fratelli d’Italia a Vita nova. In tre si autosospendono dal partito

Esponenti di Fratelli d’Italia di San Miniato sono entrati in Vita Nova, l’esperienza civica che canda sindaco Lucio Gussetti. L’hanno fatto ovviamente a titolo personale, spogliandosi della propria appartenenza. Ma per questo hanno dovuto autosospsendersi dal partito di Giorgia Meloni che, invece, sarà presente a San Miniato – insieme al centrodestra – con una propria lista e con un candidato sindaco unitario che, secondo indiscrezioni, dovrebbe essere Michele Altini (forza Italia). Nella riunione del circolo di Fratelli d’Italia che si è svolta nei giorni scorsi l’Assemblea degli iscritti ha preso atto all’unanimità della decisione di autosospensione dal Circolo stesso del coordinatore, Piero Taddeini, e dei membri Gianluca Dragani ed Elisa Sani.

"I tre amici – spiega una nota – hanno motivato tale decisione non solo con il rispetto formale allo statuto del partito, ma soprattutto con la necessità di trasparenza e chiarezza. Hanno infatti reso noto di volersi impegnare in prima persona nei prossimi mesi nel progetto unitario di tutte le opposizioni che si è concretizzato nel lancio della lista civica "Vita Nova - Per San Miniato", con l’obiettivo di favorire finalmente l’alternanza del governo del comune e di permettere così una rappresentazione di tutte le anime del territorio".

Usciti dalla sala, l’assemblea degli iscritti ha preso atto, "seppur con rammarico, della decisione e ha proceduto alla nomina a nuovo coordinatore di Luciano Pertici ed al rimpiazzo dei membri autosospesi nel direttivo del circolo". Dentro l’esperienza civica Vita Nova – e sempre a titolo personale – sono ongluiti anche esponenti della Lega. A sostegno della candidatura di Gussetti anche Manola Guazzini, leader di CambiaMenti.

Carlo Baroni