SARAH ESPOSITO
Cronaca

Concerti, feste ed eventi: estate stravolta

Il calendario degli appuntamenti annullati si allunga. In bilico il teatro del Silenzio, Barbafieri: "Aspettiamo l’evolversi della situazione"

Un’edizione passata della notte bianca

Pontedera, 16 aprile 2020 - Concerti, feste in piazza, musica, eventi. L’emergenza sanitaria da coronavirus ha congelato tutti gli appuntamenti estivi che da anni fanno parte della nostra tradizione. La Valdera, come il resto d’Italia, aspetta di sapere quando si potrà tornare al teatro, al cinema, a vedere un concerto, a fare festa. I provvedimenti del governo per il contenimento dei contagi si rinnovano di settimana in settimana e il settore degli eventi è in attesa di aggiornamenti, da quando è stato messo nel freezer a inizio marzo. Al momento ogni Comune sta decidendo come comportarsi con le date già in calendario. Non ci sarà la tradizionale festa della fragola a Terricciola, prevista a inizio maggio.

«Per quello che riguarda gli eventi estivi – spiega il sindaco di Terricciola Mirko Bini – è ancora tutto da chiarire. A inizio giugno ci sarebbe la Festa dell’allegria a Morrona e per il primo sabato di luglio è in programma la notte bianca del vino, il 10 agosto calici di stelle e poi la festa dell’uva. Appuntamenti pensati per un pubblico di turisti che se si dovessero svolgere, vedranno comunque cambiare il proprio format". A Calcinaia la Deputazione di Santa Ubaldesca, la parrocchia e il Comune hnno deciso di annullare per l’anno in corso, i festeggiamenti del maggio calcinaiolo. Non ci sarà l’edizione 2020 della Sagra della Nozza, la festa della Santa Patrona né la Regata Storica. "L’auspicio – dicono il presidente della Deputazione, Silvano Bibbiani, e il sindaco, Cristiano Alderigi – è di ritrovarci nel 2021, insieme ai cittadini di Calcinaia, per recuperare con rinnovato sentimento le nostre tradizioni storiche, culturali e religiose". Non ci sarà la Notte bianca a Pontedera, fissata al 20 giugno. "Troppo presto per decidere se rimandare la data, magari a settembre – dice il vicesindaco Alessandro Puccinelli – Il punto è che non sappiamo se a settembre saremo tornati alla normalità, e poi, quale sarà la normalità da qui ai prossimi mesi?".

Difficile prevedere, eppure per eventi che comportano un’organizzazione complessa giocare d’anticipo è fondamentale, basti pensare ai contratti degli artisti e alla vendita dei biglietti. "Come ci stiamo muovendo per le 11 Lune? – risponde il sindaco di Peccioli Renzo Macelloni – È difficile pensare che a giugno e luglio sarà possibile organizzare spettacoli con migliaia di spettatori. Quello che possiamo fare, però, è continuare a pensare al Fonte Mazzola come luogo di aggregazione ma in maniera differente. Immagino una riduzione del pubblico per garantire il distanziamento fisico e una maggiore organizzazione, come la prenotazione obbligatoria tramite una app. Ci stiamo dotando di strumenti tecnologici che ci aiutino nel rispetto delle regole. Regole da mantenere anche sul palco. Gli spettacoli? Stiamo chiedendo alle realtà locali con cui collaboriamo di pensare a spettacoli con poche persone sul palco".

Il cartellone delle 11Lune ci sarà, quindi, ma in maniera da rispondere ai canoni imposti dalle misure per contrastare il Coronavirus, molto più a rischio è il Festivaldera, che molto pr obabilmente salterà una stagione. Appeso a un filo il destino dell’annuale appuntamento al Teatro del Silenzio a Lajatico. Il 24 e il 26 luglio Andrea Bocelli dovrebbe richiamare fan da tutto il mondo per il suo spettacolo dedicato, quest’anno, alla bellezza. A oggi rimane difficile capire come i tanti spettatori internazionali potranno raggiungere la Toscana a fine luglio.

+"Siamo in attesa – ha detto il sindaco di Lajatico Alessio Barbafieri –, prima di cancellare l’evento aspettiamo l’evolversi della situazione. Probabilmente tra un mese sarà tutto più chiaro".