CARLO BARONI
Cronaca

Commenti piccanti sulla fidanzata. Scatta la lite, giovane resta ferito

Una violenta lite, culminata con il ferimento di un giovane colpito, per fortuna non in modo grave, con un’arma da...

Indagini dei carabinieri

Indagini dei carabinieri

Una violenta lite, culminata con il ferimento di un giovane colpito, per fortuna non in modo grave, con un’arma da taglio. Il fatto è avvenuto martedì sera alle 21 in via Pieroni, nei pressi di piazza Grande, a Livorno, dove un equipaggio del pronto intervento dei carabinieri è intervenuto all’altezza del fast food KFC. La lite accesa – si apprende – è avvenuta tra un giovane nordafricano (in corso di identificazione) e un giovane residente a Pontedera, per gli apprezzamenti poco opportuni che lo straniero – da quanto emerso – avrebbe rivolto alla ragazza italiana, anche lei del Pontederese. Dopo i commenti “piccanti” del nordafricano, si sarebbe innescata la lite tra il fidanzato della ragazza e il tunisino, in seguito alla quale un amico del pontederese (che aveva tentato di fare da paciere) è stato colpito con un pugno dallo straniero, che subito dopo si è dato alla fuga.

Il fidanzato della ragazza, a quel punto, ha rincorso il tunisino e, nella concitazione del momento, senza rendersene subito conto, è stato ferito al gluteo sinistro con un coltello che si presume – indagini in corso – fosse in possesso dello straniero.

Il ferito è stato poi trasportato in ambulanza all’ospedale di Livorno per le necessarie cure e, al pronto soccorso, avrebbe riferito ai carabinieri che, nell’inseguire il tunisino, con cui aveva avuto il battibecco per l’apprezzamento inopportuno alla sua ragazza, era stato visto da più persone e curiosi richiamati dalle grida durante la lite.

Sono così in corso approfondimenti e indagini a cura dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile per ricostruire l’esatta dinamica del ferimento del giovane pontederese, colpito al gluteo sinistro con un’arma da taglio.

Questo episodio, accaduto nella prima serata di martedì davanti a numerosi testimoni, avrebbe potuto avere un epilogo anche peggiore. Da quanto è emerso dopo i primi accertamenti dei carabinieri, il nordafricano si è reso protagonista della violenta lite, durante la quale non ha esitato a tirare fuori un’arma da taglio. E questo è successo in pieno centro, mentre tante persone erano in zona per godersi la serata tra i locali di via Pieroni e piazza Grande. Ma solo dagli accertamenti in corso potrà essere ricostruita esattamente la dinamica del fatto e le responsabilità.