GABRIELE NUTI
Cronaca

Cinque inneschi di roghi. Piromane a San Gervasio in varie zone del bosco

Segnalazione del presidente Giani che elogia l’antincendio boschivo toscano. Indagini dei carabinieri forestali che ora stanno dando la caccia all’uomo.

Una delle zone bruciate dagli inneschi del piromane

Una delle zone bruciate dagli inneschi del piromane

di Gabriele Nuti

Cinque piccoli spazi inceneriti. Cinque segni di altrettanti incendi boschivi. Cinque segni che tra il pomeriggio e la serata di lunedì a San Gervasio di Palaia un piromane ha tentato di dar fuoco al bosco. L’azione criminosa e, forse, anche scatenata da qualche patologia, è stata fermata in tempo dal personale del sistema antincendi boschivi Aib della Regione Toscana che, come ha scritto il presidente Eugenio Giani sulla sua pagina social, "ha scongiurato un incendio a San Gervasio, dove è stato appiccato il fuoco in 5 punti diversi, in pieno bosco". "Grazie alla rapidità delle squadre di volontari e operatori – rende noto Giani – le fiamme sono state bloccate prima che potessero propagarsi".

Dalle immagini che Giani ha postato sui social si vede bene che i roghi sono stati appiccati. In un caso si notano i pezzetti di piccoli legni e canne utilizzati per avviare il fuoco. Pochi minuti e il bosco di San Gervasio sarebbe stato letteralmente fagocitato dalle fiamme spinte dal vento e facilitate dalla vegetazione in questo periodo particolarmente secca a causa delle temperature torride. Il personale del sistema antincendio della Regione, con le squadre locali di protezione civile, ha scongiurato un disastro.

Le indagini per cercare di risalire al piromane sono in corso da parte dei carabinieri forestali del comando provinciale di Pisa. Forestali che confermano l’accaduto e si limitano a dire che sono in corso gli accertamenti come sempre avviene in caso di incendi. Gli stessi carabinieri forestali, nel contesto dei controlli mirati alla prevenzione degli incendi boschivi, a Pontedera hanno denunciato un 54enne che "avrebbe smaltito illecitamente, all’interno di una proprietà privata, mediante combustione, residui di sfalci e potature e rifiuti vari provenienti di attività edile, quali materiale plastico e contenitori vari" perdendo il controllo dell’incendio tanto da aver bisogno dell’intervento dei vigili del fuoco. Un 33enne, invece, è stato sorpreso dai forestali mentre dava fuoco a rifiuti (arredi e materiale elettrico) in un terreno di proprietà privata. Pertanto l’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria.