Cosa significa essere diversi. Abbiamo rivolto questa domanda alla dottoressa Carlotta Bertini, psicologa del nostro Istituto comprensivo. "Alcune diversità – dice la dottoressa Bertini – sono faticose da portare con noi. Spesso ciò che ci rende unici non ci appartiene per una nostra scelta, spesso sono fragilità che noi stessi fatichiamo ad accettare. Ecco perché a volte le persone tendono a nascondere le proprie diversità: si considerano sbagliate, sono ipercritiche verso loro stesse".
"Sono d’accordo con voi che l’aspetto dell’unicità debba essere considerato un qualcosa che arricchisce l’individuo e che lo differenzia positivamente dagli altri – ha risposto la dottoressa Bertini alla 5 A – ma questo non toglie la fatica che si fa nel portarsi dietro alcuni aspetti di queste unicità. La diversità ci aiuta a formarci e a fare le nostre scelte ma l’accettazione del nostro essere diversi è proprio faticoso. La diversità fa parte dell’essere umano, è un aspetto imprescindibile e, anche se a volte è difficile accettarne alcuni aspetti, è importante guardare noi stessi e gli altri senza giudicare, con la consapevolezza che la nostra unicità ci rende speciali".