Cavalli morti a Volterra, le analisi: "Niente polmonite, è sospetto avvelenamento"

Gli accertamenti sono stati effettuati dall'Asl

Due cavalli del centro di recupero di Tignano, Volterra (Pisa)

Due cavalli del centro di recupero di Tignano, Volterra (Pisa)

Volterra (Pisa), 1 marzo 2019 - Non sono morti per il virus della rinopolmonite i nove cavalli deceduti in circostanze non chiare in un centro di Volterra (Pisa) gestito dall'associazione Ihp, che ha fatto denuncia ai carabinieri. L'esito degli esami è stato reso noto dall'Asl Toscana nord ovest che li ha eseguiti su 25 cavalli gestiti dall'associazione tramite il servizio veterinario.

L'azienda spiega in una nota che «ha inviato una scheda di sospetto avvelenamento al sindaco di Volterra, al servizio veterinario della Valdera e dell'Alta Val di Cecina e alla procura della Repubblica di Pisa».

Al documento, prosegue l'Asl, «sono stati allegati gli esiti dell'esame anatomo-patologico: attualmente sono in corso esami batteriologici, virologici, tossicologici e istologici». «Sempre il 25 febbraio - conclude la nota - un veterinario dell'Asl ha eseguito sui cavalli 25 prelievi di sangue e altrettanti tamponi nasali per la ricerca del virus della rinopolmonite equina, esami concordati con l'istituto zooprofilattico sperimentale del Lazio e della Toscana. Su tali campioni sarà valutata la possibilità di effettuare il profilo metabolico per i livelli di vitamina E e selenio. Per ulteriori approfondimenti diagnostici sono stati inoltre campionati fieno, diversi tipi di mangime, erba fresca del pascolo e acqua d'abbeveraggio. Gli esiti analitici per rinopolmonite equina sono già pervenuti e sono negativi».