Cantieri aperti e programma: "Gravi ritardi"

La lista civica Vita Nova critica il Comune di San Miniato per il ritardo nei lavori finanziati con il Pnrr, mettendo in discussione la conclusione entro il 2026 e il rischio di perdere i finanziamenti.

Cantieri aperti e programma: "Gravi ritardi"

Cantieri aperti e programma: "Gravi ritardi"

I cantieri dei lavori finiscono al centro del duello elettorale. E’ Vita Nova – la lista civica che candida sindaco Lucio Gussetti – ad attaccare sui programmi ed i tempi. "I finanziamenti Pnrr per spese di investimento intercettati dal Comune di San Miniato ammontano a circa 6 milioni di euro. Non molti, ma comunque particolarmente utili per un Comune che ha la pessima abitudine di fare investimenti senza quasi mai utilizzare risorse proprie – spiega Gussetti –. Una abitudine interrotta solo nell’ultimo periodo della legislatura nella quale il Comune ha allargato improvvisamente i cordoni della borsa per programmare investimenti di ogni tipo in funzione elettorale".

"Quello che preoccupa è lo stato dei lavori finanziati con il Pnrr perché su 6 milioni di finanziamenti concessi le opere concluse ad oggi ammontano solo a circa 600 mila euro e quindi il 90% è ancora indefinito, il che significa che gran parte delle opere finanziate sono ancora in cantiere. E questo è un grosso rischio – prosegue il candidato sindaco –. Poiché le norme Ue prevedono che i progetti finanziati dovranno essere portati a compimento e rendicontati entro la fine del 2026 pena la perdita dei finanziamenti concessi e la restitiuzione dei soldi ricevuti, ipotesi che aprirebbe altre pesanti falle nel bilancio del Comune. Quindi ci chiediamo se opere come la scuola di Ponte a Elsa, il nido Pinocchio di San Miniato Basso e piazza del Popolo finanziate in gran parte con fondi Pnrr riusciranno ad essere terminate nei tempi dovuti. Considerato il cronico ritardo che caratterizza tutti i cantieri di San Miniato il rischio non è teorico. Tali situazioni sono inammissibili".