Un altro giro di gite dei carabinieri della compagnia di San Miniato allo spaccio di droga alle Cerbaie, diventata da anni rifugio di pusher e criminalità. Nelle ore scorse i militari dell’Arma hanno di nuovo messo sotto la lente nell’area boschiva delle frazioni di Orentano, Villa Campanile e Galleno nel comune di Castelfranco e nella frazione di Staffoli nel comune di Santa Croce per un’azione finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati in tema di sostanze stupefacenti.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia – al comando del maggiore Francesca Lico – unitamente a personale delle Stazioni di Castelfranco, Santa Croce, San Miniato e Peccioli, con il supporto di un elicottero del quarto Nucleo elicotteri carabinieri di Pisa e del nucleo forestale di Calci, hanno svolto un servizio straordinario. Nel corso dell’attività – si apprende – sono stati controllati due esercizi pubblici, spesso centri di ritrovo di persone d’interesse ed individuati all’interno dell’area boschiva, 2 bivacchi clandestini, senza occupanti, dove sono stati rinvenuti resti di cibo, stracci di vestiario, teli in plastica per ripararsi dal freddo e frammenti di cellophane, di quello solitamente utilizzato per il confezionamento dello stupefacente, confermando, quindi, una recente presenza di individui dediti all’attività di spaccio.
Invece, durante i posti di controllo eseguiti dai militari impiegati nel corso del dispositivo, sono state controllate 42 persone (3 gli stranieri regolari) e 32 veicoli e sono state elevate 8 contravvenzioni al Codice della Strada. Il contrasto allo spaccio di droga soprattutto nelle zone collinari del Comprensorio del Cuoio – fa sapere l’Arma – è sempre un obiettivo prioritario dei Carabinieri della Compagnia di San Miniato. Tant’è che i controlli proseguiranno con l’ausilio delle componenti specializzate dei carabinieri.
Carlo Baroni