Aste deserte, si abbassano i prezzi di alcuni beni pubblici messi all’asta dal Comune di Pontedera. In particolare l’amministrazione comunale ha deciso di ridurre la base d’asta per la vendita dell’ex Otello Cirri di via della Stazione Vecchia e dell’ex scuola Corridoni (nella foto).
Visti i ripetuti esperimenti d’asta risultati infruttuosi in almeno due esperimenti si è ritenuto opportuno e necessario procedere a rideterminare in ribasso di circa il 10% gli importi a base d’asta dei cespiti dell’ex Otello Cirri, diviso in due lotti ora rivalutati 207.000 euro (lotto A) e 370.000 euro (lotto B), di un terreno seminativo arboreo a La Rotta per 32.000 euro e della ex scuola Corridoni, passata da 1 milione a 900.000 euro. Il fine, naturalmente, è quello di stimolare l’appetibilità del mercato immobiliare. Solo con i prossimi tentativi di vendita si capirà se questi nuovi prezzi saranno ritenuti idonei dai compratori o si dovrà ricorrere ad ulteriori abbassamenti. L’altro passo annunciato dall’amministrazione comunale, su richiesta anche dei cittadini che si erano mobilitati e delle minoranze politiche, sarà quello di togliere il Parco Gemma dall’asta onnicomprensiva della ex Villa Piaggio, della ex scuola dell’infanzia De Gasperi e appunto del Parco Gemma.
Un percorso, quello delle alienazioni, che Palazzo Stefanelli sta portando avanti per cercare di fare cassa pur dovendo rinunciare a beni immobili pubblici. Tema che è stato oggetto di discussioni tra forze politiche anche nell’ultimo consiglio comunale.
l.b.