
B&B, boom di prenotazioni In agosto c’è il pienone Ecco i luoghi più gettonati
di Enrico Mattia Del Punta
Valdera e Val di Cecina
Bed and Breakfast, case vacanze, affitti brevi proliferano nelle città d’arte, tra le critiche di sindaci e dei residenti che vedono le strade e i negozi dei centri storici sempre più spopolarsi di autoctoni. Ma la situazione nella provincia qual è? Quanti sono gli affitti brevi e quanto fruttano economicamente? Il sito Airdna, fornitore di dati e analisi per il settore degli affitti a breve termine, fa una panoramica della situazione nei vari comuni della provincia di Pisa. La regina indiscussa della Valdera e Val di Cecina è Volterra, città che senza dubbio raccoglie un’ampia fetta di turisti. Secondo quanto si apprende dall’analisi statistica di Airdna, la città medioevale conta ben 500 b&b attivi, per una media annuale di 151 euro a notte. Il ricavo mensile per chi decide di affittare la casa a Volterra è di circa 2100 euro. Mentre il tasso di occupazione ((la percentuale stimata di giorni in cui questa struttura sarà prenotata nel corso del prossimo anno) è del 79%. Il mese di agosto il tasso di occupazione raggiunge un picco del 100%. Significativa è la quantità di affitti di interi appartamenti, che sono il 93% rispetto alle stanze private che sono solo 35 delle 500 strutture. Dopo la città dell’alabastro, si posiziona come più redditivo il comune di Peccioli, con 285 b&b attivi per un ricavo mensile di 2800 euro e un tasso di occupazione del 72%. Terza invece è Palaia, con 158 case vacanze attive sul territorio, con la media di 158 euro a notte per un ricavo mensile medio di 1900 euro. Nel comune ad agosto si raggiungono tassi di occupazione del 89%, mentre la media si attesta sul 61%.
Dopo Palaia, si posiziona Lajatico, con 162 b&b attivi per un ricavo mensile di 1700 euro. Anche qui il tasso di occupazione varia passando dal picco in estate di 84% al punto più basso che viene toccato nel periodo invernale con il 39%. In tutti i comuni non cambia il divario predominante che c’è tra appartamenti interi affittati e stanze singole. Ultimo in questa nostra classifica delle statistiche degli affitti brevi nei comuni della provincia di Pisa, considerati più turistici, esclusa la città di Pisa e i comuni sulla costa, si trova infine Casciana Terme Lari. Il comune termale conta solo 91 strutture per affitti brevi per un ricavo mensile annuale di 1300 euro e una media di 115 euro a notte. Il tasso di occupazione anche qui tocca il picco ad agosto con il 90%, la media però arriva a fatica al 60%.