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Astiludio Storico, Sfida tra Volterra e Narni per il Guiderdone

Quest'anno l'Astiludio storico torna a Volterra con il Gruppo Storico Sbandieratori Città di Volterra e il Gruppo Storico Sbandieratori Città di Narni che si sfideranno per aggiudicarsi il Guiderdone. Ingresso gratuito in piazza dei Pirori. Una ricompensa per le capacità dimostrate che nel medioevo poteva risultare anche negativa.

Settembre tempo di bandiere, settembre tempo di Astiludio e anche quest’anno non poteva mancare l’ultimo appuntamento con il medioevo, quello che chiude in qualche modo la stagione estiva degli eventi storici , iniziati a ferragosto con la festa medievale. Ecco che oggi va in scena l’Astiludio storico, inserito dalla Regione nell’elenco delle manifestazioni di rievocazione storica. A sfidarsi, il Gruppo Storico Sbandieratori Città di Volterra e il Gruppo Storico Sbandieratori Città di Narni. La storia vuole che la città si fosse radunata per festeggiare la vittoria dei fiorentini su Pisa nel 1406 e che il clou della festa fosse una folta sbandierata per le vie cittadine per salutare l’esercito alleato di Firenze di ritorno dalla battaglia. Oggi è un incontro di sbandieratori finalizzato alla realizzazione di uno spettacolo che riunisce coreografia, colore, tecnica e abilità. Alle 15,30 partenza del corteo da Porta a Selci, alle 15,45 schieramento dei gruppi e presentazione, alle 16 inizio del torneo, intorno alle 18 la proclamazione del vincitore e l’assegnazione del Guiderdone. L’ingresso in piazza dei Pirori è gratuito. Il Guiderdone è il premio unico che spetta al vincitore dell’Astiludio storico. In senso letterario significa ricompensa meritata, premio, remunerazione. Ciò che spetta come beneficio dai meriti e dai servigi resi e, talvolta, come equa compensazione agli errori commessi o patiti, sia in senso morale che materiale. Insomma, una ricompensa per le capacità dimostrate che nel medioevo poteva risultare anche negativa. L’opera in alabastro, ideata da Roberto Chiti, è stata realizzata quest’anno da Daniele Boldrini.