
Un teatro (foto repertorio Ansa)
Pontedera, 7 gennaio 2024 – Lavorare in teatro per assistere, non da spettatore, alla magia che si ripete spettacolo dopo spettacolo. La Fondazione Teatro della Toscana, di cui fa parte anche il teatro Era di Pontedera, ha pubblicato un doppio avviso per selezionare nuovi tecnici e nuove maschere di sala. Si tratta, nel primo caso,"di una selezione finalizzata alla formazione di un elenco con validità stagionale di soggetti idonei allo svolgimento dell’attività lavorativa in qualità di personale tecnico addetto alle rappresentazioni in palcoscenico per un periodo di lavoro a tempo determinato a prestazione, legato ad eventuali esigenze dettate dalla stagione in corso, quali sostituzione del personale in caso di necessità, oppure incremento dell’attività teatrale, sulla base delle domande che perverranno alla Fondazione".
Un elenco di soggetti idonei dalla quale la fondazione potrà attingere per gli anni 2024, 2025 e 2026 fino all’esaurimento dell’elenco per raggiungimento dell’indisponibilità degli idonei. Il compito dei tecnici è quello di assistenza al montaggio degli impianti e scenici, si richiede, tra le altre cose, il saper utilizzare i software necessari per l’utilizzo delle consolle audio, luci, video. Il secondo avviso è riferito al personale di accoglienza di ingresso e di sala. Anche in questo caso la selezione è finalizzata alla formazione di un elenco valido per tre anni. Di cosa si occupa la figura che viene chiamata "maschera"? Accoglie il pubblico a teatro, indica i posti assegnati agli spettatori, controlla e strappa i biglietti e più in generale si occupa della gestione delle persone che assistono agli spettacoli teatrali dal momento in cui varcano la porta fino a quando non escono.
Per entrambe le posizioni è richiesta la disponibilità a lavorare nei giorni festivi e nel fine settimana e la predisposizione al rapporto con il pubblico, soprattutto per chi si candida a diventare maschera di sala. La selezione si svolgerà in due fasi, una prima di preselezione sulla base delle risposte date nella compilazione della domanda online, mentre la seconda sarà composta da colloqui individuali. Il colloquio individuale consisterà in domande indirizzate a valutare la rispondenza tra il giudizio tecnico della commissione, che ha esaminato il curriculum e le dichiarazioni di ciascun candidato in preselezione e le sue aspettative e motivazioni, nonché accertare le competenze tecniche e il profilo psico-attitudinale.