Fase 2, l'iniziativa: "L’asilo nel bosco aiuterà le famiglie, solo rimborsi spesa""

I campi solari dell’associazione non profit "Il giardino segreto": "Previsti solo rimborsi spesa per andare incontro ai genitori"

Una delle attività all’aperto dell’asilo nel bosco di Terricciola

Una delle attività all’aperto dell’asilo nel bosco di Terricciola

Terricciola (Pisa), 30 maggio 2020 - Nelle campagne di Terricciola, a Soianella, è possibile riscoprire la bellezza di crescere all’aria aperta vivendo un’esperienza diretta a contatto con Madre Natura, per imparare a conoscerla ed a rispettarla: è questa la filosofia che anima l’associazione no profit ‘Il Giardino Segreto’ che è potuta tornare a schiudere l’asilo nel bosco in quel di Soianella, un parco privato circondato da un percorso naturalistico dove, dopo i mesi di clausura forzata, sono tornate a sbocciare le attività en plein air per bambini.

"Abbiamo dovuto fare il reinserimento per alcuni piccoli, visto il lungo periodo di quarantena trascorso in casa, me le nostre educatrici non hanno mai interrotto il filo di comunicazione con i piccoli ospiti – spiega Francesco Corrado, presidente dell’associazione – dalla riapertura, calibrata seguendo pedissequamente i protocolli sanitari, il nostro progetto vede partecipare otto bambini in una fascia di età compresa fra i 3 ed i 6 anni. Siamo una struttura che offre corsi in forma privata, ovvero rivolti alle famiglie iscritte alla nostra associazione, e il nostro progetto non va a sostituirsi ai servizi tradizionali dedicati all’infanzia.

E, viste le difficoltà che già incontrano ed incontreranno tanti genitori, siamo disponibili ad effettuare campi solari estivi, chiedendo solamente un rimborso spese. Un genitore può lasciare il figlio per qualche ora, in base alle esigenze familiari".

L’associazione offre corsi di yoga e cura di orti biologici (dove mamma e babbo interagiscono con i loro cuccioli), laboratori sensoriali, esperienze creative con colori, disegni e pittura, escursioni e passeggiate, letture, canzoni cantate o mimate. Il tutto miscellato nel cuore della natura, che diventa una sorta di aula didattica dal sapore fiabesco.