REDAZIONE PONTEDERA

Al monastero un presepe fra passato e presente

L’antica natività risalente al 1700 si potrà ammirare al convento di Santa Caterina.

L’antica natività risalente al 1700 si potrà ammirare al convento di Santa Caterina.

L’antica natività risalente al 1700 si potrà ammirare al convento di Santa Caterina.

SANTA CROCE

Quello che si trova nel monastero di Santa Cristina è uno dei presepi più antichi e più originali. Risale al 1700, si racconta che, durante l’avanzata delle truppe alleate nella Seconda guerra mondiale, un soldato probabilmente proveniente dalla Ciociaria, avesse trovato alloggio nello stesso monastero. Portava con sé un enorme baule e al momento della partenza decise di lasciarlo alle monache, temendo potesse essere un inciampo per il suo viaggio. Conteneva, appunto, il prezioso presepe di cartapesta policromata, di enorme rilievo storico-artistico. A lungo è rimasto inutilizzato, solo qualche anno fa, le monache decisero di esporlo. Mancava, però, la Sacra Famiglia. Così fu affidato al maestro cartapestaio santacrocese Sandro Deidda, l’incarico di provvedere alla realizzazione. Deidda studiò con cura il periodo storico e si ispirò allostile dell’epoca.

Ore di lavoro per dar forma e poi colore a una nuova natività di cartapesta, più vicina possibile alle altre statuine originali.

Il sindaco Roberto Giannoni, nei giorni scorsi, è intervenuto al monastero per congratularsi con le monache (foto) per la significativa iniziativa natalizia.

Marco Lepri