
Addio a Franco Baroni, il sanminiatese che amava la sua città
SAN MINIATO
Franco Baroni, scomparso all’età di 85 anni, non era solo il padre del nostro collega Carlo, a cui ci stringiamo con immenso affetto in questo momento di dolore. Era un sanminiatese che amava in maniera viscerale la città dove era nato e dove aveva sempre vissuto. E i suoi boschi dove si concedeva l’hobby della cerca dei tartufi. Aveva lavorato come tecnico dell’azienda del gas (poi Toscana Energia), sin da giovanissimo aveva deciso di dedicare molto del suo tempo a varie realtà cittadine. Nel 1961 era stato tra i promotori del primo comitato del Palio di San Rocco.
Via Paolo Maioli era l’epicentro della San Miniato di Franco Baroni (nella foto). Lì, nella strada che collega piazza Bonaparte all’ospedale, ha trascorso la sua vita con l’amata moglie Renata (scomparsa alcuni anni fa), il figlio Carlo e i tanti amici della strada che è come una famiglia. Di Baroni si ricorda anche l’impegno nel consiglio del circolo ricreativo Cheli e la sua passione per gli aquiloni – di cui era l’ultimo maestro che il grande pittore Dilvo Lotti aveva citato nel suo libro "San Miniato nel tempo" – e per le moto d’epoca. Scendere in garage a lucidare, smontare e rimontare le sue amate due ruote era uno dei suoi passatempi preferiti.
Negli ultimi anni Franco Baroni ha affrontato una serie di malattie. Ieri mattina poco dopo le 11 l’ultimo respiro di una vita che non ha mai avuto paura di vivere. Il funerale è fissato per oggi alle 15,30 nella chiesa della Misericordia dove la salma sarà esposta da stamani. La famiglia ringrazia il personale del reparto di medicina A1 dell’ospedale di Empoli per le amorevoli cure prestate. A Carlo, Adele e Ottavia un abbraccio da tutti noi della redazione di Pisa Pontedera de La Nazione.