REDAZIONE PONTEDERA

Ad 1497, la rievocazione. Si riaccende la battaglia

Domani torna lo scontro del Ponte di Sacco con giochi e sfilata. Il via alle 15. Spazio anche ai bambini che disputeranno un mini palio.

Ad 1497, la rievocazione. Si riaccende la battaglia

PONSACCO

Tutto pronto a Ponsacco per la 12esima edizione della Rievocazione Storica, Battaglia di Ponte di Sacco A.D. 1497 che si terrà domani sabato 18 maggio. Un’edizione completamente rinnovata che ha visto nel corso dell’ultimo anno la nascita delle sei contrade: Poggio San Giorgio Spicciano, Castello Magione, Appiano Casato, Petriolo Camugliano, La Ripa Pinocchio, Gabbiano Melorie e un gruppo di musici e sbandieratori che debutterà proprio in vista del palio cittadino. Ieri sera le contrade si sono presentate con le loro bandiere e le loro squadre alla cittadinanza dal palco del teatro Odeon. Nel corso degli ultimi mesi, infatti, ogni contrada ha individuato un gruppo di giocatori che affronterà le prove previste per aggiudicarsi la vittoria. Gli adulti si sfideranno al tiro alla fune, nella corsa dei sacchi e nel gioco della catapulta. Mentre i piccoli disputeranno il minipalio. Il programma della giornata di sabato vede nel primo pomeriggio, intorno alle 15, l’inizio del corteo storico. Dopo i vessilli delle sei contrade, alle spalle dei priori, sfileranno giocatori e popolani con partenza dal circolo Rinascita, via Nazario Sauro, via Roma, piazza d’Appiano, via Roma, via dei Mille, via Garibaldi, corso Matteotti fino a piazza Valli dove si svolgeranno le disfide dei Balestrieri di Porta San Marco e degli Arcieri di Sacco. Al termine, partenza su Corso Matteotti fino a Piazza San Giovanni, dove avverrà la Rievocazione del 1497 la disfida dei giochi e l’esibizione del gruppo Alfieri e Musici di Porta Pisana. Commenta e dirige Messer Lurinetto.

La sfida inizierà al motto di: "Alle parti la disfida a Ponsacco la vittoria" che darà il via ufficiale ai giochi. L’evento ricorda quando gli eserciti pisani e fiorentini si scontrarono proprio a Ponsacco con la conseguenza della grave distruzione del castello per mano delle soldatesche fiorentine capitanate da Guidubaldo da Montefeltro. Al termine del palio si terrà la cena cinquecentesca in abito d’epoca in piazza San Giovanni. Durante la serata spettacolo di magia e giocoleria medievale di "Shezan" e spettacolo di fuoco di "Fire Aida". Infine fiaccolata sul campanile, segnale di allerta e falò finale alle 23. La festa continua poi al circolo Toniolo con musica e balli.