
Acque, in sinergia con l’amministrazione ha concluso in queste settimane un pacchetto di interventi che ha interessato via Asmara, via XXIV Maggio e via Landeschi
Stop ai guasti e un miglio servizio. Tre cantieri, oltre un milione e mezzo di euro di investimento complessivo e un obiettivo comune: dire addio alle tubazioni obsolete, spesso soggette a rotture, per garantire un servizio idrico più efficiente e sostenibile. Acque, in sinergia con l’amministrazione comunale, ha concluso in queste settimane un pacchetto di interventi che ha interessato via Asmara, via XXIV Maggio e via Landeschi, sostituendo più di 4 chilometri di vecchie condotte con infrastrutture moderne e più resistenti. Grazie a queste opere, non solo saranno ridotti i disagi dovuti ai guasti, ma verranno anche limitati gli sprechi d’acqua e le manutenzioni, con un beneficio diretto per gli utenti e per l’ambiente.
In via Asmara, nel tratto tra Ontraino e Case Nuove di Roffia, si è chiuso l’intervento da 760mila euro che ha portato alla posa di 1.400 metri di nuove condotte in ghisa sferoidale, materiale che garantisce durabilità e resistenza nel tempo. I lavori hanno richiesto il superamento di alcuni ostacoli - come gli attraversamenti dei rii Pinocchio e Santa Maria - e hanno incluso il rifacimento degli allacci d’utenza. Mancano da completare alcune piccole opere accessorie, ma le nuove tubazioni sono già in funzione. Anche il tratto di via XXIV Maggio tra La Serra e Bucciano è stato ammodernato con un investimento da 400mila euro. Qui sono stati sostituiti 600 metri di tubazione ormai logora, rimpiazzati con condotte più performanti e di sezione superiore. Una operazione che ha messo fine ai guasti frequenti e che, come per via Asmara, ha aumentato la capacità del servizio.
Gli interventi in via Asmara e via XXIV Maggio rientrano in "Digital4zero", progetto co-finanziato dal Pnrr. Anche a Sant’Angelo, in via Landeschi, già da diverse settimane i residenti possono contare su un servizio stabile e senza interruzioni: con 400mila euro di investimento, sono stati sostituiti 2.200 metri di rete (dall’incrocio con via Montegrappa fino alla Toscoromagnola Est). Una soluzione definitiva che ha mandato in pensione una condotta tristemente nota in passato per i continui interventi tampone. Con questo tris di lavori - che si aggiungono a quello chiuso nel febbraio scorso in via Castelfiorentino a Canneto - Acque, viene spiegato, compie un passo concreto verso una rete idrica più solida, capace di rispondere alle esigenze di oggi e alle sfide di domani, puntando su affidabilità, efficienza e tutela della risorsa.
C. B.