REDAZIONE PONTEDERA

Scaricano rifiuti, costretti a pulire

La polizia municipale vede e insegue una coppia in via del Confine. Poi la multa da 500 euro

Rifiuti abbandonati

Bientina (Pisa), 13 dicembre 2019 - Il cannocchiale, l’inseguimento, la ripulitura e la multa da 500 euro. Sembra l’incedere di una trama teatrale o di un film tra il giallo e il comico. Ma non c’è niente da ridere e soprattutto non è una finzione da portare su un palco. E’ la verità di un pomeriggio nel quale una coppia originaria di un’altra città toscana e che si è da poco trasferita a Bientina si è disfatta dei rifiuti che aveva in casa – non si sa se in quella che ha lasciato o nella nuova da poco abitata a Bientina – buttandoli in via del Confine, in un’area già degradata, vicino a una vecchia azienda.

"Non sapevamo dove andare a ritirare il kit dei contenitori per la raccolta differenziata", hanno detto alla pattuglia della polizia municipale della Valdera Nord (Bientina e Buti) che li ha osservati con il cannocchiale e poi inseguiti, fermati e riportati sul posto a riprendersi il sudicio lasciato nei campi. Non sapevano dove andare a prendere i "bussoli", ma conoscevano bene dove andare a buttare la spazzatura... Alle 16,40 di mercoledì la pattuglia della municipale incrocia un’auto sulla provinciale Bientinese nei pressi di via del Confine. Gli agenti notano che i sedili posteriori sono abbassati e c’è del materiale accatastato. L’area è nota per l’abbandono di rifiuti. Così la pattuglia finge di proseguire e nota che la macchina con la coppia entra nella stradina. Gli agenti si fermano e da circa 500 metri con il cannocchiale vedono che i due neo-bientinesi scaricano i rifiuti.

L’inseguimento. Gli agenti si avvicinano e notano che nel posteriore dell’auto non c’è più niente. Fermano la coppia e a quel punto i due devono ammettere. Così i due agenti li riaccompagnano in via del Confine e fanno ricaricare in macchina lo scatolone e il cesto di vimini con i rifiuti domestici. Poi li multano di 500 euro.

Su Facebook il sindaco Dario Carmassi ringrazia i vigili e fa un appello: "Segnalate non solo l’abbandono, ma anche colui che sta abbandonando: tutto è utile, la targa, il mezzo, l’orario, la descrizione fisica. Dobbiamo vincere questa battaglia di civiltà, non lasciare spazio a chi avvelena l’ambiente e fa aumentare il costo della gestione dei rifiuti". g. n. © RIPRODUZIONE RISERVATA