
"E’ un boccone amaro da buttar giù, perché la squadra ha fatto una grandissima partita, con organizzazione, voglia e tanto carattere". L’allenatore dell’Aglianese Ivan Maraia, che domenica scorsa aveva strigliato i suoi giocatori oggi, pur nella cocente delusione per la sconfitta, fa loro i complimenti. "Il rammarico è grande – dice – perché sentivamo tutti questa partita, dalla società ai giocatori e quando prendi gol così come è capitato oggi l’amarezza è doppia, ma secondo me l’Aglianese dev’essere più contenta oggi che nella vittoria ottenuta alla prima giornata col Borgo San Donnino, perché oggi abbiamo messo in campo tutto quello che serviva, in termini di intensità e di spirito di sacrificio. Ora la verifica starà nel vedere se sapremo ripeterci su questi livelli nelle prossime partite, anche nelle gare in cui non avremo di fronte la Pistoiese. Se sarà così ci potremo togliere qualche bella soddisfazione".
Maraia è soddisfatto per come la squadra ha tenuto il campo in inferiorità numerica senza neanche rinunciare a rendersi pericolosa. "Sull’1-1 non abbiamo rischiato nulla – dice il mister neroverde – anzi forse la sconfitta nasce proprio dal fatto che c’era la voglia di vincerla questa partita e sappiamo che la Pistoiese è pericolosa soprattutto in contropiede. Nell’intervallo, dopo che avevamo chiuso il primo tempo sotto di un gol, ho detto ai ragazzi che non dovevamo compromettere la partita, la squadra era viva e dovevamo stare attenti a non concedere alla Pistoiese i contropiedi perché poi ci potevano essere delle opportunità per noi sui calci piazzati e così è stato. L’interpretazione della gara è stata bella e quindi per questo oggi a mio parere è uscito per l’Aglianese un bel segnale e di questo sono contento". Sul cambiamento del modulo, dal 4-3-3 delle prime gare al 4-3-1-2 schierato nel derby, Maraia spiega: "Abbiamo scelto un modulo che è più adatto ai giocatori che abbiamo e per mettere i giocatori nei ruoli che preferiscono. Con i giovani abbiamo ancora un po’ di difficoltà, non perché non siano validi, intendiamoci, ma per una questione di ruoli".
A proposito di giovani Maraia spende parole di apprezzamento per D’Ancona, impiegato come terzino e per i suoi difensori. "E’ riuscito a limitare moltissimo Piscitella – conclude – che è un giocatore molto pericoloso, del resto la Pistoiese ha attaccanti di notevole valore ed ha nel reparto offensivo il suo punto di forza maggiore e i nostri difensori hanno fatto un’ottima prova nel contrastarli". Sulla Pistoiese, Maraia ha parole lusinghiere: "Sarà di sicuro protagonista in questo campionato, è una squadra forte in tutti i reparti e in particolare in attacco, dove ha uomini pericolosi anche nei cambi dalla panchina".
Giacomo Bini
