REDAZIONE PISTOIA

Gabbrielleschi di bronzo alle Ws Strappato il pass per il Mondiale

La grande prestazione nella 10km in Sardegna vale l’agognata qualificazione. "Il peggio è alle spalle"

Il ruggito della leonessa. Giulia Gabbrielleschi è tornata: nelle acque di Golfo Aranci in Sardegna, nella 10 km delle World Series, l’atleta pistoiese, tesserata di Fiamme Oro Napoli e Nuotatori Pistoiesi, ha portato l’azzurro dell’Italfondo sul terzo gradino del podio, con il tempo di 1h56’20’’5. Si è arresa allo sprint alla tedesca Leonie Beck, vincitrice in 1h56’17’’4, e alla compagna di Nazionale, la fiorentina Ginevra Taddeucci, che ha chiuso la prova in 1h56’18’’6. Ha preceduto l’altra teutonica Lea Boy (1h56’20’’6), la francese Caroline Laure Jouisse (1h56’26"5), la statunitense Mariah Denigan (1h56’31’’2), la transalpina Aurelie Muller (1h56’32’’0), il mostro sacro olandese Sharon van Rouwendaal (1h 56’32’’7), la brasiliana Viviane Jungblut (1h56’33’’8) e l’iberica Angela Martinez Guillen (1h56’35’’2). Gabbrielleschi ha esultato al termine della gara: con questo risultato ha conquistato la convocazione ai Campionati Mondiali, che si terranno a luglio a Fukuoka, in Giappone, e ai quali prenderà parte, nello staff azzurro, anche il suo allenatore Massimiliano Lombardi. Che ha così commentato la prestazione della "sua" Gabbrielleschi.

"Dopo un periodo piuttosto difficile, culminato con il ritiro nella 10 km di Coppa LEN a Piombino per l’acqua troppo fredda, ha fatto una gara di altissimo livello. Sempre nelle prime posizioni sin dal primo giro, ha chiuso allo sprint con grande lucidità e determinazione. Una medaglia di bronzo assolutamente meritata, che le dà morale per i prossimi appuntamenti (sabato prossimo 27 maggio sarà impegnata a Setubal, nella 10 km delle World Series, nda) e specialmente per i Campionati Mondiali di Fukuoka a luglio". "Ho passato un periodo difficile e comunque il peggio è alle spalle – le parole di Gabbrielleschi –. Ero concentrata e ho mantenuto la calma. Mi sto allenando molto dal punto di vista psicologico. Il calore del tifo sardo è stato speciale. Ci alleniamo con Taddeucci in collegiale, stimolandoci a vicenda. La Beck in questo momento è fortissima e ha uno sprint eccezionale, ma questa posizione mi soddisfa".

Nella due giorni sarda, la nostra campionessa ha vinto, con una prestazione personale sontuosa, la medaglia di bronzo con l’Italia 2 (completata da Taddeucci, Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza) anche nella staffetta, sennonché il regolamento internazionale è cambiato. Italia 2 ha completato il circuito in 1h04’58’’9 con un ritardo di 1’’2 dai vincitori e tre decimi dagli azzurri di Italia 1 (Bruni, Pozzobon, Guidi e Giovannoni). È salita sul terzo gradino del podio la Francia perché, nonostante possano partecipare alle gare due staffette per Nazione, viene premiata soltanto la migliore. Per dirla con Lombardi, "una regola assurda".

Gianluca Barni