
Bottegone avanti tutta "Promozione sudata"
Alessandro Taddei e il Bottegone Basket è una storia che dura da oltre vent’anni esattamente dalla fine del 2001. Vent’anni in cui il diesse giallonero qualche soddisfazione è riuscito a togliersela: 6 promozioni, 2 Coppe Toscana, 1 Coppa Italia. "A Bottegone ci piace dire che partecipare è bello, ma vincere lo è ancora di più – dice scherzando Taddei – Battute a parte, questa promozione ha un sapore dolce e particolare perché dopo aver venduto il titolo abbiamo vinto la Promozione e pensare di arrivare fino a scalare la serie C quando tutto sembra che sia finito, quando il tuo lavoro sembra finito, essere tornati in un campionato come la serie C che dal prossimo anno sarà regionale è una bella soddisfazione". Un cammino fatto di grande lavoro. "E’ vero – prosegue Taddei – la programmazione è alla base di tutto, siamo stati tre anni al vertice ed ogni volta abbiamo inserito un tassello in più fino a costruire una squadra come quella di quest’anno che ho sempre ritenuto fosse completa in ogni reparto e con ottimi giocatori". I risultati hanno dato ragione al diesse giallonero, la squadra ha dimostrato sul campo di essere forte conquistando la promozione in anticipo. L’ennesima ciliegina sulla torta tanto che diventa difficile dire quale possa essere la più dolce.
"Questa promozione è particolare – spiega Taddei – perché rispetto agli altri anni dove avevamo una maggiore disponibilità economica, questa volta abbiamo dovuto usare una grande oculatezza per riuscire ad arrivare agli obiettivi che ci eravamo prefissati. Vincere è sempre qualcosa di emozionante, ma se devo dire quali sono state le promozioni che ricordo con maggiore piacere, dico quelle dei primi anni, dalla serie D fino alla C2 perché eravamo un gruppo di amici animato da grande passione, eravamo agli inizi e ogni successo ci sembrava un sogno". Ora il diesse Taddei già impegnato a costruire la squadra per il prossimo anno. "Sono già al lavoro – dice Taddei – e al tempo stesso impegnato a trovare nuova linfa perché il prossimo anno i costi saranno maggiori. Mi auguro che gli sponsor possano fare un ulteriore sforzo e che magari qualche appassionato possa unirsi a noi".
Maurizio Innocenti