
Zoo
Pistoia, 27 aprile 2021 - Semaforo verde per i musei e così il via libera alla riapertura dei cancelli arriva anche per il nostro giardino zoologico, che dei musei, assieme agli orti botanici, è sottocategoria diretta. La data scelta dalla struttura diretta da Paolo Cavicchio ( nella foto ) per tornare ad accogliere i visitatori è domani, mercoledì 28 aprile, con accesso esclusivamente su prenotazione e numeri contingentati finché la classificazione a zone e dunque la situazione pandemica lo richiederà. La speranza ora è che si possa garantire una maggiore continuità nell’offerta, puntando soprattutto sulla natura dello zoo, uno spazio all’aperto in cui il distanziamento è una pratica quasi necessaria, virus o no, per godere al meglio della visita.
Mantenere tutta la struttura funzionante nonostante lo stop al pubblico è stato (ed è) uno sforzo imponente e spostare programmazione, oneri e impegni assunti anche con le banche al 2022 assomiglia a un salto nel buio. Una utile seppure ristretta "palestra" il giardino zoologico l’ha esercitata in quei cinque mesi scarsi di apertura nel 2020: accessi contingentati, distanziamenti garantiti, postazioni di sanificazione, tutto era stato preparato con cura e attenzione, costringendo in giornate di punta a rimandare indietro chi voleva entrare. "Esistono realtà come lo zoo di Napoli – continua Cavicchio – che sono rimaste aperte anche in zona rossa, immagino per una decisione istituzionale assunta dal prefetto di quella zona. Non so dire se siano mancate decisioni di polso per la nostra regione o città: da cittadino e da gestore del parco ho ben presente la gravità della situazione. Certo è che, secondo me, coi giusti provvedimenti e a questo punto della pandemia potrebbe avere un senso consentire alle strutture come la nostra di restare aperte se le famiglie comunque continuano ad incontrarsi e lo fanno magari nel chiuso di una casa, mentre qui non solo si sta all’aria aperta ma si è controllati. Lo zoo è un posto che come altri ha dei picchi di afflusso, ma abbiamo ormai un’esperienza consolidata che ci permette di garantire il rispetto dei numeri e delle norme. Insomma, noi siamo pronti per offrire un servizio alla comunità, che da sempre viene qui come se questo fosse un parco cittadino con una ricchezza in più".
Un timido segnale di voglia di normalità arriva dal fronte della didattica: nei giorni scorsi lo zoo è "tornato a scuola", in due materne private, con una serie di attività proposte ai piccoli per far assaporare loro il contatto con la natura. "Abbiamo conservato una piccolissima parte di didattica a distanza, alcune scuole invece programmano una gita virtuale al parco – aggiunge Eleonora Angelini, responsabile del settore per lo zoo pistoiese –. Prosegue anche il progetto ‘Adotta una specie’ (info: www.zoodipistoia.it), una formula di alto valore comunicativo che consente ai nostri amici e sostenitori di starci accanto. Partecipare significa fare qualcosa che va oltre il semplice mantenimento del parco. Per questo non ci stanchiamo di promuovere questa iniziativa".
linda meoni