DANIELA GORI
Cronaca

Violazioni nelle nomine. Il preside è stato sospeso

Misura interdittiva di sei mesi per il dirigente Gaggioli su richiesta della Procura . Al centro della vicenda le Mad: messa a disposizione degli aspiranti supplenti.

Luca Gaggioli, dirige l’Istituto Comprensivo Bonaccorso da Montemagno

Luca Gaggioli, dirige l’Istituto Comprensivo Bonaccorso da Montemagno

E’ stata notificata ieri al dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Bonaccorso da Montemagno di Quarrata, Luca Gaggioli, la misura interdittiva di sospensione dal servizio per violazione sulle Mad (la messa a disposizione degli aspiranti supplenti). La misura era stata chiesta dalla Procura di Pistoia in seguito all’indagine sulle modalità di reclutamento degli insegnanti supplenti nel corso degli anni scolastici 2022-23 e 2023-24. Il procedimento dovrà adesso essere convalidato dall’Ufficio scolastico regionale. Gaggioli, che in questa vicenda è difeso dall’avvocato Andrea Ferrini del foro di Pistoia, il 20 febbraio scorso era comparso davanti al giudice per le indagini preliminari Patrizia Martucci e interrogato a lungo a margine di una corposa indagine della Procura di Pistoia, diretta dal sostituto procuratore della Repubblica Leonardo De Gaudio.

Per quanto è stato possibile ricostruire, Gaggioli, per non lasciare scoperte le cattedre all’apertura dell’anno scolastico, soprattutto nel caso dei posti sul sostegno, avrebbe cercato di garantire la presenza del personale docente nelle scuole primarie dell’istituto che dirige, tramite il sistema complesso delle graduatorie, le cosiddette Mad (messa a disposizione di aspiranti supplenti) e Gps (Graduatorie provinciali per le supplenze). Secondo l’ordinanza ministeriale 112 del 2022 non era possibile però chiamare un docente direttamente dalle Mad se questo era iscritto anche nelle Gps. Un meccanismo un po’ intricato, tanto che nel 2024 una nuova ordinanza ha sostituito le Mad con gli interpelli, ossia avvisi pubblici per quando le scuole non riescono a trovare i supplenti tramite le graduatorie.

Il dirigente della Bonaccorso, a quanto si è appreso, nei due anni scolastici in questione avrebbe comunque ottenuto conferme che fosse possibile chiamare i supplenti della primaria con le chiamate dirette, e questo anche se le Gps a cui erano iscritti si riferissero a un altro ordine e grado, per esempio degli istituti superiori. Agli occhi degli inquirenti invece starebbe qui la irregolarità. La notizia della misura sospensiva si è diffusa nel mondo della scuola ieri pomeriggio e ha lasciato nello sconforto il personale dell’Istituto Bonaccorso, dove Luca Gaggioli è dirigente d’esperienza pluriennale, apprezzato da genitori e docenti. Nei giorni scorsi, da parte degli insegnanti del comprensivo quarratino, convinti della buona fede del preside, sono arrivati messaggi di solidarietà e una lettera a lui indirizzata, dove veniva ribadito l’operato, durante questi anni, a favore del bene della scuola e degli studenti.

Daniela Gori