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Varata la Consulta. D’Ambrosio presidente. Capecchi sarà il vice: "Promozione al centro"

Votazione in porto al secondo giro dopo qualche attimo di smarrimento. Sabella: "Un organo di indirizzo per ’spingere’ tutte le discipline".

Varata la Consulta. D’Ambrosio presidente. Capecchi sarà il vice: "Promozione al centro"

Non è mancato il brivido, visto che è servita la seconda votazione a maggioranza semplice nonostante un pre-accordo fra numerosi dei componenti dell’assemblea, ma alla fine il varo della Consulta comunale dello sport è cosa fatta: il presidente, con 22 voti su 41 presenti (la composizione completa è di 54 membri ma alcuni erano assenti), è Roberto D’Ambrosio, oramai storico delegato provinciale della Figc ed in passato assessore allo sport a Monsummano, che sarà coadiuvato come vice da Andrea Capecchi, attuale numero uno in provincia del Coni (entrato in carica pochi mesi fa) e come segretaria avrà il supporto di Tiziana Romiti dell’ufficio scolastico provinciale. E’ questo l’organigramma che è emerso dalla riunione di insediamento dell’organo, non vincolante, che il Comune di Pistoia ha voluto affinché ci sia un connubio fra mondo dello sport, della salute, della scuola e delle federazioni che può dialogare, con proposte concrete e sottoscritte nella maniera più collegiale possibile, con l’amministrazione comunale.

Le sfide non mancano, come dichiarato direttamente dall’assessore alla promozione sportiva Alessandro Sabella, e riguardano sostanzialmente due filoni: aprire le porte delle scuole cittadine a quante più discipline sportive per farle conoscere alla platea più vasta che ci può essere e, dall’autunno, intraprendere un percorso che con la Consulta, ed il suo organo collegiale (composto da 17 membri), dovrà portare ad una revisione di quello che è il regolamento di utilizzo degli impianti sportivi, da sempre al centro di discussioni, polemiche e spesso gelosie fra le società sportive stesse. In questo percorso, ovviamente, anche la Provincia sarà a fianco del Comune. "Prende il via un progetto che abbiamo fortemente voluto – ammette Sabella – e l’obiettivo è quello di far fare più sport a ragazze e ragazzi. La Consulta dovrà dare mano su questo fronte per la conoscenza di qualsiasi disciplina: attenzione all’alimentazione, la salute, gli aspetti sociali e culturali. Una visione a tutto tondo che dovrà dare i suoi risultati attraverso le riunioni e le idee che verranno fuori. Poi, in autunno ci sarà la parte dedicata al nuovo regolamento degli impianti sportivi che voglio portare nella primavera 2025 in consiglio comunale".

Al momento della votazione, in Sala Maggiore di palazzo di Giano, c’è stato qualche attimo di smarrimento visto che i nominativi per i ruoli apicali erano stati condivisi già a priori ma, complice anche le assenze, non si è riusciti ad arrivare ai due terzi di voti per D’Ambrosio e, così, si è dovuti passare da una seconda votazione che invece ha portato all’elezione (14 allo stesso Capecchi, 1 per Massimo Bulgarelli e 5 bianche). Per il vice, infine, 26 voti per Andrea Capecchi, 4 per Silvia Noci, 3 per Monica Pisaneschi e 6 bianche. "Nel mio percorso nel mondo dello sport ho sempre cercato di guardare con attenzione al mondo dei ragazzi – ammette il neo presidente D’Ambrosio – per avere un raccordo con la scuola che ci potrà aiutare veramente: perché non fare, ad inizio anno scolastico, un sondaggio fra tutti i presenti per sapere chi fa sport e quali discipline sono più praticate". La Consulta rimarrà in carica fino al termine della consiliatura, ovvero fine primavera 2027. Buon lavoro.

Saverio Melegari