Una nuova ferita. La Caffetteria Marini ha chiuso i battenti Incertezza sul futuro

Quello di ieri è stato l’ultimo giorno di attività per il locale di corso Fedi. Le motivazioni alla base della decisione non sono state rese note. Gestori e Comune non commentano. Addio a un luogo-simbolo.

Una nuova ferita  La Caffetteria Marini  ha chiuso i battenti  Incertezza sul futuro

Una nuova ferita La Caffetteria Marini ha chiuso i battenti Incertezza sul futuro

Pistoia, 7 maggio 2023 – Serra i battenti anche la storica Caffetteria Marini. E insieme alle sue porte si chiude un altro luogo fortemente legato al museo dedicato al genio artistico di Marino. La triste voce circolava da tempo, ma adesso è diventata concreta realtà: quello di ieri è stato l’ultimo giorno d’attività, velato dal grigiore (malgrado la giornata di sole) e dalla malinconia. Al momento non è dato sapere se la chiusura sarà solo temporanea o a lungo termine. Da parte degli attuali gestori c’è tanta tristezza e poca, se non nessuna, voglia di parlare.

Ciò che è certo è che l’attuale gestione della caffetteria Marini non riaprirà le porte nella giornata di domani, per ospitare i numerosi avventori che affollavano i locali fin dalle prime ore del mattino. Dopo anni di presenza e investimenti a seguito della vittoria dell’ultimo bando di gestione, gli attuali titolari hanno purtroppo deciso di non continuare oltre. Silenzi, sguardi e abbracci, hanno caratterizzato e emozionato l’affezionato personale e i tanti clienti abituati a passare un momento di relax, o la pausa da lavoro, all’interno dei locali o del particolare giardino interno impreziosito da tante piante e varietà di ortensie. Un luogo magico.

La Caffetteria Marini fa attualmente parte del conteso Museo Marini. Non solo un luogo per impreziosire quello che fu il sito turistico museale, ma un punto di riferimento giornaliero per tutti i cittadini, sia per un caffè che per pranzi. Dall’amministrazione comunale fanno sapere che nonostante si trovi in un locale di proprietà pubblica, quella della caffetteria è un’attività privata. Dunque nessuno della giunta può e vuole entrare nel merito, spiegando i motivi alla base della decisione di stop degli attuali gestori.

Sempre da palazzo di Giano è stato detto che verrà valutato cosa fare in seguito, anche attraverso una eventuale manifestazione di interesse: il rischio concreto, tuttavia, è che l’esercizio resti chiuso per un periodo non indifferente. L’amministrazione fa sapere che non commenta i motivi della chiusura per non ledere la privacy degli attuali gestori, quindi non è dato sapere se i locali della Caffetteria Marini avrebbero potuto rimanere aperti in continuità con quanto fatto finora, oppure se siano sopraggiunti problemi in ordine ai rapporti tra pubblico e privato che regolamentano, o meglio regolamentavano, l’utilizzo della struttura.

Gabriele Acerboni