REDAZIONE PISTOIA

Un panettone mondiale La pasticceria quarratina vola alla coppa del mondo

Un grande successo per Beatrice Volta che stacca il pass per la finale di Rimini "Essere l’unica donna presente in questa selezione è una grande emozione".

Un panettone mondiale La pasticceria quarratina vola alla coppa del mondo

La pasticcera quarratina Beatrice Volta vince il biglietto per la finale della Coppa del mondo del panettone. La competizione si è svolta per la quarta volta a Pistoia da Gustar, il centro per la formazione delle arti bianche fondato dal maestro Gastone Pegoraro. Sabato 22 aprile il panettone della pasticcera di Quarrata è stato selezionato tra i migliori dieci qualificati che passano alla finale che si svolgerà a Rimini a gennaio 2024. "Non è stato semplice farsi largo tra tanti pasticceri noti e che nelle precedenti competizioni si sono sempre piazzati molto in alto – commenta la pasticcera - quindi essere di nuovo l’unica donna presente in questa selezione è davvero una grandissima soddisfazione ed emozione. Dietro a queste vittorie c’è sempre tanto lavoro, da ottobre infatti ho aperto il mio punto vendita agli Olmi a Quarrata e presto aprirò un nuovo locale a Pistoia". Assieme alla Volta hanno avuto la meglio anche Pasticceria Colombo di Claudio Colombo, da Barasso; Cafè noir, di Michele Pirro, da Foggia; Roberto Pastry & Bakery, di Roberto Moreschi, da Sondrio; Pasticceria Delizia, Fabio Gennaro, da Poggio a Caiano; La Forneria, Massimiliano Maiorano, da Napoli; Pasticceria Tonlorenzi di Tonlorenzi Mirko e Riccardo, da Lucca; Tucillo Bakery, di Fabio Tucillo, da San Gennaro Vesuviano; Pasticceria Cristiani, di Lorenzo Cristiani, da Livorno; Pastry Lab di Andrea Tedeschi & C, da Bologna. Il lievitato della pasticceria C’era una volta, in via IV Novembre 1012 a Quarrata, riceve un ennesimo riconoscimento. A giudicare la bontà del lievitato natalizio per eccellenza, è stata un’attenta giuria composta da Gianbattista Montanari, esperto lievitista e tecnico; Angelo Musolino, presidente Conpait; Stefano Bernardeschi del Richemont Club; Anna Giordani, esperta alimentarista specializzata nei lievitati; Franco Antoniazzi, docente di Tecnologie dei prodotti dolciari all’Università di Parma. "Durante le selezioni abbiamo valutato i panettoni inviateci dai trenta pasticceri partecipanti – spiega Anna Giordani -, ogni prodotto è stato valutato in base all’aspetto esterno, all’alveolatura, alla ripartizione della frutta candita e poi ovviamente per il profumo, il sapore e l’aromaticità". "Ormai siamo giunti alla quarta selezione che ospitiamo – sottolinea Gastone Pegoraro – e possiamo dire che di volta in volta il livello dei prodotti che giungono per essere giudicati aumenta sempre di più. Durante l’assaggio i giudici non conoscono il nome del pasticcere che ha realizzato il panettone, una volta avvenute le selezioni scopriamo gli autori di ogni dolce e abbiamo notato con piacevole sorpresa che ci sono concorrenti che hanno già partecipato alla gara e stavolta sono nettamente migliorati". La Coppa del mondo del panettone è il grande evento internazionale interamente dedicato al lievitato per eccellenza.

Samantha Ferri