DANIELA GORI
Cronaca

Un paese riunito intorno alla sua storia

Grande partecipazione al 47° corteggio che si è svolto a Badia a Pacciana con la rievocazione della tregua fra l’abate e Castruccio

Grande partecipazione al 47° corteggio che si è svolto a Badia a Pacciana con la rievocazione della tregua fra l’abate e Castruccio

Grande partecipazione al 47° corteggio che si è svolto a Badia a Pacciana con la rievocazione della tregua fra l’abate e Castruccio

Figuranti in costume, sbandieratori e musici domenica pomeriggio, 14 settembre, a Badia a Pacciana per il quarantasettesimo corteggio storico che rievoca le vicende legate all’antica abbazia durante il periodo medievale. Il corteo, con circa trecento persone vestite in abiti d’epoca e aperto dal gruppo sbandieratori e musici della Giostra del Saracino di Arezzo e del Rione Grifone, è partito dalla chiesa di Santa Maria Assunta e ha percorso le vie del paese. La giornata di domenica ha chiuso la manifestazione della festa storica tornata quest’anno dopo un periodo di pausa, e iniziata sabato 6 settembre. Ma è il corteggio il momento clou dei festeggiamenti, che riporta alle antiche vicende del Trecento e a uno dei momenti più significativi del posto, quando abate del convento di Badia era Ormanno Tedici che trattando con Castruccio Castracani riuscì a ottenere una tregua nella guerra con Lucca. Per questo motivo Tedici ottenne il consenso nel borgo di Pacciana e nel 1322 venne nominato capitano del popolo e poi Signore della città. "Questi eventi in cui si sfila in costume sono sempre molto coinvolgenti – ha spiegato Carlo Nanni che ha interpretato nel corteo il ruolo di Ormanno Tedici a cavallo –. La festa di Badia a Pacciana poi è particolarmente sentita, fa parte delle nostre tradizioni e vi partecipano anche tanti giovani, perché si tramanda da una generazione all’altra". La manifestazione quindi oltre a rievocare il passato e i fatti storici rappresenta anche un modo per mantenere vivo il senso di appartenenza alla comunità, come ha sottolineato anche il parroco della chiesa di Santa Maria Assunta don Oronzo Stella: "Quest’anno torna la festa, che per Badia a Pacciana è sempre stata importante. Non soltanto oggi, ma per tutto il periodo dei preparativi tutto il paese si aggrega. E’ la festa dell’accoglienza".

Daniela Gori