GABRIELE ACERBONI
Cronaca

Trekking, finalmente si può: ma con cautela

Le raccomandazioni di Francesco Taddei, presidente Cai Pistoia e i consigli di Federico Politi del gruppo Explora Outdoor, pronti a partire in giugno con un calendario di escursioni

Francesco Taddei del Cai Pistoia

Pistoia, 17 maggio 2020 - Le montagne ci hanno sempre aspettato. E non sono soltanto meta per trekking o escursioni ma anche per delle tranquille passeggiate in cerca di bellezza, per respirare e rigenerarsi. E in questo momento di restrizione una delle cose che ci è stata concessa da qualche giorno è la possibilità di tornare a solcare sentieri, attraversare boschi, godersi la vastità dei panorami sui nostri crinali. “Vista la possibilità di ripresa delle attività abbiamo pensato di condividere delle raccomandazioni con gli amanti della montagna - dichiara Francesco Taddei presidente Cai Sezione Pistoia - sicuramente la prima e più importante è si di tornare a vivere la montagna ma assolutamente non da soli”.

Infatti l’ordinanza regionale prevede che l’attività sportiva e motoria sul nostro Appennino possa essere eseguita purché da soli, ma sappiamo bene tutti che buonsenso e sicurezza vogliono che ogni qual volta decidiamo di approcciarsi a queste attività sarebbe opportuno, se non necessario, non farlo mai da soli, o comunicare l’itinerario o la metà rimanendo consapevoli delle proprie capacità fisiche. Il vademecum si struttura in otto punti essenziali. Rispettare le disposizioni: mantenere comunque il distanziamento sociale e avere un uso responsabile dei presidi di sicurezza. Differenziare gli itinerari: scoprire il territorio battendo percorsi diversi da quelli abitudinari, evitando così concentrazioni pericolose di persone e cercando di limitare al massimo gli spostamenti. Vai sui sentieri: evitare attività troppo impegnative che richiedono distanze ravvicinate, la pazienza di oggi renderà ancora più gratificanti le attività in un futuro non lontano. Sii prudente: sia percorrendo itinerari segnati con giudizio, sia al momento che si incontrano altre persone.

Valuta le tue capacità: tenere presente il lungo periodo di inattività, quindi programmare con cura le escursioni, gli spostamenti calcolando le capacità personali e dei familiari. Sostieni i rifugi: quando sarà possibile riaprire in sicurezza i rifugi, valorizzarli, aiutarli e apprezzarli per quello che ci offrono. Ricordando che le strutture sono gestite da volontari (per il momento le strutture di Lago Nero e Portafranca sono chiuse). Rispetta le terre alte: considerare sempre che i luoghi che per noi sono occasione di svago e benessere rappresentano la casa delle popolazioni che in quelle montagne vivono, tutti dobbiamo contribuire a mantenerle ospitali, tenendo un comportamento rispettoso, ad esempio riportando i rifiuti a valle. Mantieni alta l’attenzione: prudenza e attenzione sempre per non attivare i soccorsi, che in questo momento avrebbero procedure più impegnative e critiche, e per non affollare ulteriormente il sistema sanitario.

“Voglio ricordarvi che il Cai - ricorda il presidente Taddei - si impegna con i vari corsi di escursionismo, alpinismo, speleologia ad approcciarsi in modo responsabile e consapevole, e che i nostri soci sono i primi divulgatori delle raccomandazioni di cui abbiamo parlato. Questo vale per noi non soltanto adesso, in questo particolare momento, ma ogni volta che decidiamo di partire per una nuova avventura”.

E anche i ragazzi di Explora Outdoor si stanno preparando per riportarci alla scoperta delle nostre montagne. Il gruppo è nato nel 2018 dalle menti di alcuni ragazzi della montagna pistoiese. Il loro intento è stato appunto quello di creare un gruppo di guide ambientali locali, per portare le persone alla scoperta dei territori del nostro vicino Appennino. Purtroppo dopo periodo denso di attività hanno subito lo stop dovuto alle normative anti coronavirus. Al momento però sembra che qualcosa di positivo sia alle porte anche per loro. “In questo periodo di permanenza forzata a casa ci siamo comunque dedicati alla nostra continua formazione professionale e allo studio di nuovi itinerari - racconta Federico Politi, uno dei fondatori - aspettiamo con grande trepidazione la luce verde anche per noi. Abbiamo già pronto un ricco calendario che a breve renderemo pubblico sulla nostra pagina Facebook”.

Le previsioni riguardano escursioni che potrebbero prendere il via dal primo giugno per proseguire nei fine settimana a seguire. Per le nuove mete si va da un'escursione nei boschi intorno a Gavinana con una visita a un apiario, ai mulini di Randaragna, ad esempio, e rimangono sempre valide anche le affezionate destinazioni come la visita ai bunker della linea gotica o la scoperta della Foresta del Teso, anche in notturna. “Come guide ambientali vogliamo ricordare che dovete approcciarvi alla montagna sempre in sicurezza, e che se avete bisogno di informazioni potete sempre rivolgervi anche a noi” è l’invito offerto da Federico per chi magari si vuole avvicinare per la prima volta alle escursioni. I ragazzi ci ricordano anche che se nel caso, sempre comunque sconsigliato, una persona desideri dedicarsi ad una camminata in solitaria è bene che faccia affidamento anche su dei sistemi tecnologici per garantirsi la propria sicurezza, ad esempio scaricando delle applicazioni per cellulare che permettono di essere localizzati in caso di necessità. Senza mai dimenticare l’importanza dell’abbigliamento tecnico e del buonsenso. Avventurarsi scoperta dell'appennino ma sempre con consapevolezza.