Trasporti, ancora disagi: "Giani cambi il servizio"

La denuncia: studenti e lavoratori sono stati privati di collegamenti essenziali. Capecchi: "Va pianificata una diversa gestione per il prossimo anno scolastico" .

Trasporti, ancora  disagi: "Giani cambi il servizio"

Trasporti, ancora disagi: "Giani cambi il servizio"

Cancellazioni e anticipi di corse. In mezzo moltissime lamentele di studenti e lavoratori che sono addirittura stati privati di alcune corse, con gravi problematiche personali. Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Capecchi torna a incalzare il presidente Giani e la giunta Regionale con una interrogazione urgente."Non è la prima volta che portiamo in consiglio regionale questo tema, perché a nostro avviso tutto questo lede profondamente il diritto alla mobilità di molti cittadini, che dovrebbe trovare nel servizio di trasporto pubblico locale la sua applicazione- spiega Capecchi-. Tutto questo non accade e sono davvero tantissimi i cittadini esasperati per essere rimasti a piedi perché i bus, quando passano, sono stracolmi e non possono accoglierli a bordo. Insieme a tutti gli altri disservizi, è l’ora che il tema del trasporto pubblico locale, a Pistoia come altrove, trovi la sua equilibrata soluzione e i diritti dei cittadini siano rispettati". Nella interrogazione Capecchi cita esplicitamente il fatto che l’entrata in vigore del regime T2 (ovvero la fase 2 del nuovo regime di trasporto pubblico) abbia comportato il taglio di circa 800mila chilometri di corse nella sola provincia di Pistoia, non abbia tenuto conto del fatto che molte persone abbiano sottoscritto l’abbonamento per un servizio che poi è stato ridimensionato.

Fra i vari esempi, l’attenzione è rivolta in particolare alla situazione della linea che da Quarrata porta a Pistoia, una delle più disastrate, con i pullman che, sistematicamente, quando arrivano a Bottegone non permettono più alcuna salita, ma anche altre parti del territorio hanno gli stessi problemi. "Nella interrogazione indico alcune soluzioni ponte, come l’istituzione di corse più brevi a servizio soprattutto degli studenti nei tratti più affollati che riguardano la periferia pistoiese – conclude Alessandro Capecchi- o, comunque, una più congrua offerta nei tratti disagiati. Invito il Presidente Giani e la giunta a provvedere immediatamente e a pianificare una diversa distribuzione del servizio. L’interrogazione sarà discussa oggi.