
Torna il caro-carburante E con il "prezzo medio" spunta l’amara sorpresa A Pistoia si spende di più
L’esposizione del prezzo medio regionale dei carburanti, che tutti i distributori hanno eseguito diligentemente, non consola gli utenti dell’aumento costante della benzina che nella maggior parte delle pompe (45 su 56) supera quota 1,9 al litro. Due terzi circa dei distributori propone la benzina self ad un prezzo superiore a quello medio regionale di 1,918. Secondo l’osservatorio dei prezzi del Mes su 56 pompe in una cerchia di 10 chilometri intorno a Pistoia, solo 18 sono sotto il prezzo medio regionale, pari a circa il 32%. E 20 distributori su 56 superano quota 1,940.
E’ ormai soltanto un piacevole ricordo l’agosto del 2022 quando, in virtù del taglio delle accise di 30,4 centesimi, la benzina restava intorno a 1,80, ma anche qualche mese fa, a febbraio 2023, quando le accise erano tornate la benzina self non superava quota 1,90 malgrado l’effetto dell’embargo attuato dalla Russia. Ora non è la guerra, ma il rapporto tra domanda e offerta di petrolio, oltre alla permanenza delle accise, a far crescere il prezzo della benzina. Nella zona pistoiese, sempre secondo l’osservatorio prezzi del Mes che viene aggiornato quotidianamente, il massimo del prezzo si registra all’Ip Giulia in via Berllinguer a Montale con il self a 1,986, che è di poco superiore all’1,981 del Q8 di Serravalle Nord e dell’ 1,979 del 5 Petroli di Larciano in via Marconi e dell’ 1,966 dell’Ip di Uggiosi sulla statale 66. Sette distributori si attestano su quota 1,959: il Q8 di Sommariva in via Montalbano a Pistoia, l’Esso di Agliana Settola, il Q8 di via Fermi, il Re Fuel di viale Adua, il Pv di Quarrata, il Q8 di Pontepetri e l’Ala di Quarrata. Per risparmiare qualcosa ieri si doveva far benzina ad Agliana, all’Ala di San Michele, dove il self era a 1,887, il prezzo più basso tra i 56 distributori esaminati, e al Q8 di via Marx. Sotto quota 1,9 anche il Tamoil di Spedaletto sulla Porrettana e l’Aci di via Bonellina, entrambi col self a 1,894. Altri nove distributori restano a 1,899: l’Ip di Lamporecchio, il Tamoil del Bottegone, i Tamoil di via Salvo d’Aquisto e di via Tasselli, il Q8 di via Dalmazia, lo Shell di viale Adua, l’Eni di via Chirici, il Beyfin sul Raccordo e l’IP di via Bonellina. Sempre sotto il prezzo medio regionale l’Eni di via Dalmazia e quello di Capecchi sul raccordo autostradale (1,904), il Tamoil di via IV Novembre a Montale (1,909) e l’Ip sul raccordo autostradale (1,910).
Si attestano di pochissimo sopra il prezzo medio, a quota 1,919, l’Ala di Montagnana, il Tamoil di via Fermi, l’Eni del Palazzetto e l’Ip sul raccordo di Pistoia Ovest. Si sale a 1,927 all’Ip di viale Adua e di Viale Antonelli e a 1,929 all’Eni di Monsummano, al Q8 della Variante Lucchese e all’Ala di via Lavagnini ad Agliana. All’Esso di viale Europa e all’Ala di Canapale il self è a 1,937, mentre si arriva a 1,939 all’Ala di Serravalle, all’Esso del Nespolo, all’Ip di Serravalle Sud, all’Eni di Monsummano e all’Aci di Quarrata. Prezzi sopra 1,940 all’Esso via Guicciardini (1,947), all’Ala di Valenzatico e di Capostrada, all’Esso di via Sestini e all’Ip di via Toscana (1,949). L’esso di via Montalbano a Quarrata propone il self a 1,957 e segue in classifica il gruppone a 1,959 di cui si è detto all’inizio. Per il gasolio, con un prezzo medio toscano a 1,783, il massimo si registra al Q8 di Pontepetri con 1,829 e il minimo a 1,729 al Q8 di Agliana in via Marx. Nella classifica non abbiamo considerato quattro distributori i cui prezzi nell’osservatorio erano ancora fermi agli ultimi giorni di luglio.
Giacomo Bini