REDAZIONE PISTOIA

Ictus, nuova terapia sperimentale durante la riabilitazione

Pescia, il progetto in ospedale prevede l’utilizzo dell’agopuntura per il trattamento di pazienti che si trovano ancora in una fase acuta della patologia neurologica

Agopuntura

Pescia (Pistoia), 8 novembre 2023 – Una collaborazione tra più reparti per il trattamento post ictus. E’ quella attivata all’ospedale di Pescia durante le riabiliazioni dei pazienti. Medicina Fisica Riabilitativa e Medicina Complementare sono le due branche che collaborano in questo progetto.

I pazienti vengono sottoposti sia a fisioterapia convenzionale che a craniopuntura per il trattamento dei sintomi più gravi (deficit di forza, spasticità, disfagia, deficit della parola, ecc...).

La seduta viene svolta durante il trattamento fisioterapico proprio perché pare ormai chiaro che l'attivazione fisica del paziente riesca ad amplificare e finalizzare il trattamento. L'attività di queste tecniche sul sistema nervoso avevano in passato già apportato dei benefici, ma negli ultimi anni sono state riviste e affinate, tanto che si è iniziato a parlare di neuro-agopuntura, con l'utilizzo di craniopuntura e auricoloterapia insieme all’agopuntura tradizionale. Le due strutture organizzative che stanno mettendo in pratica la terapia fanno parte del Dipartimento Medicina Fisica e Riabilitativa diretto dalla dottoressa Bruna Lombardi, che già a Prato aveva fatto sperimentazione nella fase subacuta delle malattie neurologiche. ''Ringrazio il Dipartimento diretto dalla dottoressa Lombardi per aver introdotto questa importante terapia complementare: il suo utilizzo è incoraggiato dalle più recenti ricerche cliniche e, tra l'altro, si tratta di una procedura assolutamente poco invasiva e non dolorosa, essa offre numerosi vantaggi di recupero ai pazienti e pone il presidio di Pescia tra le strutture all'avanguardia nella riabilitazione'', ha commentato il direttore della rete ospedaliera, la dottoressa Lucilla Di Renzo