
I dispositivi presenti lungo viale Adua
Pistoia, 10 novembre 2016 - Occhio alle infrazioni stradali ai semafori. Arrivano in città nove dispositivi nuovi di zecca per «pizzicare» tutti quegli automobilisti che non rispettano l’Alt imposto dal colore rosso. Lo ha deciso l’amministrazione comunale. Proprio in queste settimane la dirigente della polizia municipale Annalisa Giunti sta predisponendo una gara telematica per dare vita all’appalto da 205mila euro per l’installazione, la gestione e la manutenzione delle telecamere «automatiche» che rilevano il comportamento delle auto nelle principali strade della città dove sono presenti appunto impianti semaforici.
Si passerà, a breve, dai sei dispositivi già presenti da qualche anno ai nove previsti da capitolato. Nel dettaglio verranno installati o «ammodernati» in viale Matteotti, nell’intersezione con via delle Olimpiadi. In via Pappagalli, intersezione con viale Matteotti, via Nazario Sauro ( il famoso semaforo della Coop), in tutti i semafori del viale Adua, in via Arcadia nell’intersezione con via Enrico Fermi sia a in direzione nord che in direzione sud. Non solo, nel capitolato di gara, si legge che la stessa amministrazione comunale potrebbe , prima dell’installazione dei dispositivi automatici, modificare le località previste a seconda delle esigenze di traffico, viabilità e sicurezza stradale. Perchè è proprio la sicurezza il motivo alla base di questo «investimento». «L’amministrazione comunale ritine che l’avvalersi di tale apparecchiature rappresenti un forte elemento educativo e dissuasivo nei confronti dei conducenti e che con la loro installazione si possa fornire un’adeguata ed efficace risposta di sicurezza stradale». Ogni infrazione, è bene ricordarlo comporta una sanzione amministrativa che oscilla da 163 euro a 651 euro oltre al decurtamento di punti dalla patente. Si può arrivare persino alla sospensione. I dispostivi automatici consentiranno alla polizia municipale di rilevare automaticamente le infrazioni attraverso veri e propri «frame» di immagine e targa del veicolo.
Non solo i dispositivi previsti da capitolato sono in grado di controllare entrambe le corsie della strada di riferimento e naturalmente sono in grado di fotografare le auto anche di notte attraverso il sistema a infrarossi. nel dettaglio al comando della municipale arriveranno i seguenti dati al momento dell’infrazione: la localizzazione del punto di rilevamento, l’identificativo della postazione, l’ora e data dell’avvenuta infrazione e il tempo di durata del rosso al momento dell’infrazione. Gli agenti inoltre avranno a disposizione documentazione fotografica e video per eventuali ricorsi alla prefettura o al giudice di pace. Insomma sia di giorno che di notte controllate bene il colore del semaforo, sbagliare i «tempi» di passaggio potrebbe costarvi caro.