Succursale Forteguerri riapertura ma con disagi

Per alcuni giorni servizi igienici fuori uso e lo stesso per il riscaldamento. Il presidente della Provincia Luca Marmo: "Si era bloccata l’autoclave"

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E’ partita con diversi disagi la riapertura della succursale destinata dalla provincia al liceo Forteguerri. L’ex casa del Balilla di piazza San Francesco, che è tornata ad ospitare da lunedì tre classi prime e tre classi seconde della scuola di corso Gramsci, ha fatto registrare già i primi problemi. Per alcuni giorni infatti i servizi igienici sono stati fuori uso e così anche il riscaldamento è mancato. A segnalare i disagi le famiglie degli studenti. "Dal 10 gennaio, in quel plesso non c’è né acqua nè riscaldamento, di conseguenza neppure i servizi igienici sono in funzione tranne uno, quello riservato al personale della scuola. È possibile che nel 2023 si debba ancora assistere a queste negligenze? E’ normale definire agibile una struttura pubblica, in questa incresciosa situazione!! domanda? Può capitare l’imprevisto, nessuno lo mette in dubbio, ma sono già trascorsi giorni, dove almeno un centinaio di studenti sono costretti a seguire lezioni , in una situazione abbastanza sgradevole, non dimentichiamoci che siamo nel periodo invernale". Dall’altra parte la Provincia fa sapere che almeno fino a ieri la situazione sembra essersi risolta. "Si era bloccata l’autoclave – ha spiegato il presidente della Provincia Luca Marmo – E ci è voluto diverso tempo per capire come mai fosse accaduto. Non escludiamo nuovi problemi ma ad oggi l’acqua è tornata e così è tornato anche il riscaldamento. I bagni sono di nuovo funzionanti". Dopo anni di messa in sicurezza è tornata quindi operativa la sede storica della succursale Forteguerri che è stata chiusa in passato proprio per inagibilità.

M.M.