La pioggia scrosciante avrà potuto scoraggiare la partecipazione ma non incrinare quel clima che, dopo due anni di stop and go continui, non poteva che essere di gioia finalmente "piena". È arrivato ieri un primo assaggio di stagione, con il simbolico lancio della campagna alla presenza dei vertici dell’Associazione, il presidente Giuseppe Gherpelli e il direttore Gianfranco Gagliardi, assieme al presidente della Fondazione Caript Lorenzo Zogheri, il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, l’assessora alla cultura Benedetta Menichelli e i curatori artistici delle diverse sezioni della proposta artistica, Barsanti, Cantini e Giorgi, con Elena Favilla (coordinatrice musica), Francesca Giaconi (teatro ragazzi) e Massimiliano Barbini e Massimo Caselli per la parte didattico-formativa rispettivamente al Funaro e alla scuola Mabellini. Il presidente Gherpelli ha parlato del "rilancio dello spettacolo dal vivo sul piano nazionale, quando ne appare vicina la necessaria riforma dell’ordinamento". Così come il direttore Gagliardi: "Proprio sul mondo dello spettacolo grava il dovere di proporre noi ed i nostri spazi quali sedi ideali per riscoprire la coesione e la solidarietà sociale". Sfide che per l’Associazione comprenderanno anche il progetto di recupero del teatro Manzoni stesso. Obiettivo dichiarato è rafforzare le alleanze con soggetti pubblici, con le aziende e con i singoli cittadini, anche grazie a quella campagna di fund raising annunciata da tempo e prevista a partire dal 2023. Imminente infine, l’adeguamento dell’attuale assetto giuridico e istituzionale.
Ancora un assaggio di programma. C’è una data da segnare in calendario, anzi due, quelle del 15 e 16 ottobre, quando Francesco Mura, orgoglio pistoiese oggi primo ballerino dell’Opera di Parigi, sarà protagonista di una serata dal titolo "Les italiens de l’Opera" (il 15 e 16 ottobre masterclass con lo stesso Mura; info: 0573.977225). Poi "Creazione" di Cristiana Morganti, il grande classico "Cenerentola" il 7 dicembre, il Tango Gala del 7 marzo. E la Cameristica e la Sinfonica, con il ritorno del gigante del piano Grigory Sokolov, il geniale Federico Maria Sardelli,aleriy Sokolov e Janine Jansen, i pianisti Zilberstein e Fujita, la ‘nostra’ Orchestra Leonore e l’Orchestra della Toscana. Prezzi: 208 euro abbonamento completo, singoli biglietti da 10 a 25 euro (www.teatridipistoia.it).
linda meoni