REDAZIONE PISTOIA

Street art, Pistoia presa d'assalto

Da Millo a Blub, ecco chi ha lasciato il segno negli ultimi anni

Marylin Monroe in via della Nave

Pistoia, 5 aprile 2019 - In principio, ma proprio in principio, fu Clet. Era il 2012: l'artista bretone fece un blitz dei suoi modificando i cartelli stradali del centro cittadino. L'accoglienza non fu delle migliori, dal momento che, considerato imbrattatore e non artista, gli toccò una multa piuttosto salata di qualche migliaia di euro. Da allora sono passati sette anni e la street art, cioè l'arte che si esprime attraverso l'impianto urbano e le sue strutture, sembra aver ripreso a trovare un momento di massima espressione proprio adesso. 

Nemmeno un anno fa Pistoia, attraverso l'associazione culturale Spichisi, ha infatti ospitato un apprezzatissimo artista di strada, Francesco Camillo Giorgino, in arte Millo. E' lui l'autore del maxi murale dal titolo "No Hesitation" che ha trovato casa nel Giardino di Cino, l'area che si trova in piazzetta Sant'Atto, che si può raggiungere imboccando il piccolo vicolo di fianco al palazzo della Provincia. "L'obiettivo - dichiarò Millo - era quello di rinnovare una piccola area vicino al centro storico della città, ed è stato meraviglioso essere lì e vedere quanto possiamo fare per i nostri spazi".

E' stata poi la volta di Blub, l'anonimo artista che ha disseminato la città nel dicembre scorso di capolavori d'arte messi... sott'acqua. Shakespeare, la Madonna, Salvador Dalì, Marylin Monroe e tantissimi altri personaggi storici e contemporanei rivivono su muri o sportelli a copertura dei contatori dell'acqua o della corrente in una veste del tutto inedita, cioè indossando delle maschere da sub.

Gli omini stilizzati di Exit/Enter (foto tratta da Facebook)
Gli omini stilizzati di Exit/Enter (foto tratta da Facebook)

Negli ultimi giorni è stato invece "avvistato" anche qualcuno dei riconoscibili disegni murali realizzati da Exit/Enter, artista classe 1990, toscano e firma del personaggio centrale "l'omino" che ha cominciato a fare le sue prime comparse a Firenze nel 2013. Poi "l'omino" ha invaso anche le pareti cittadine di numerose altre città come Lisbona, Bruxelles, Valencia, Barcellona, Amsterdam, Venezia, Napoli, Roma, Palermo, Bologna, Pisa. I personaggi di Exit/Enter sono "omini" stilizzati raccontati mentre compiono diverse azioni, "volano via attaccati a palloncini, cercano di raggiungere un cuore, venerano fiori, raccontano piccole storie che evocano mondi, sogni e paure dell’uomo moderno". Sarà lui il protagonista dal 14 aprile di una mostra i cui particolari al momento non sono ancora stati svelati.